“Vorrei per lui un mondo senza guerra e senza inquinamento. E senza Salvini” non la prende tanto per le lunghe J-Ax, in un’intervista pre natalizia al Corriere della Sera.
Ax è uno di quegli artisti che non ha peli sulla lingua, soprattutto quando si tratta di affrontare temi sociali e politici in senso stretto. «Ancora mi stupisco dell’interesse che c’è attorno a quello che io penso. Perché in teoria dovrebbe essere rimasto qualcuno a fare opposizione e a dire certe cose. Ma a quanto pare non c’è più nessuno. O, forse, è come riconoscere che chi c’è ha meno credibilità di J-Ax…” spiega al Corriere parlando della vasta eco che hanno le sue opinioni e sottolineando come sia molto deluso da questo Governo, “da chi crea un allarme che non c’è, prendendo gli immigrati come capro espiatorio per qualsiasi cosa” scherzando anche sul fatto che nonostante alcune sue prese di posizione non sia stato tra i rapper dissati dal Ministro degli Interni Matteo Salvini (“Si vede che Di Maio glielo ha impedito. Forse sono nel contratto di governo: niente campagne contro Ax che ha sostenuto i 5 stelle”).
Fonte: FanPage