Il presidente della commissione di laurea, per suggellare il doppio risultato e stemperare la commozione, ha arricchito la formula di rito: «La proclamo dottoressa in Scienze della formazione… e madre di Riccardino». Elisa Floreani in dieci ore è diventata mamma (per la prima volta) e si è laureata (per la seconda): alle 4.47 del mattino di giovedì il parto d’urgenza, alle due mezza del pomeriggio la discussione della tesi in streaming dall’ospedale di Udine. «Con tutto il personale sanitario a fare il tifo» ricorda ancora emozionato il papà, Alessandro Pampagnin, 31 anni. Elisa, 29 anni, dice che è stato «un giorno memorabile. Dopo la nascita di Riccardo mentalmente avevo già rinunciato alla laurea. Devo ringraziare tutto il reparto che mi ha incoraggiato e preparato».
Elisa e Alessandro vivono a Tolmezzo. Stanno insieme dal 2008, si sono sposati due anni fa. Lui lavora all’Uti, l’Unione dei comuni della Carnia, fa pratica legale ed è anche vicesindaco del paese dove è nato, Cavazzo. Lei si è laureata in Economia aziendale, ha lavorato per un anno in una società di revisione e ha capito che non era il suo destino. «Mi piacciono i bambini, mi piace insegnare». Ha fatto un anno di servizio civile ai Salesiani, è rimasta come insegnante di inglese e religione, e si è iscritta alla facoltà di Scienze delle formazione. Ha finito in quattro anni, uno in meno. Titolo della tesi: «La mindfulness in ambito educativo». Spiega: «È la meditazione della consapevolezza. Trenta minuti in cui ti concentri prima sul respiro, poi sul corpo e quindi sugli stati della mente. È un modo per mettersi davanti alla realtà senza pregiudizi né angosce, per imparare a gestire le emozioni. La mia tesi rientra in un progetto più ampio che l’Università ha avviato con le scuole primarie, i bambini possono trarne grandi benefici».