A distanza di otto giorni dal terribile incidente che ha coinvolto Alex Zanardi, l’ex pilota di Formula 1 è ancora ricoverato in coma farmacologico nel reparto di terapia intensiva del policlinico universitario Santa Maria alle Scotte di Siena: pur nella loro gravità, le sue condizioni di salute sono stazionarie.
Come sta Alex Zanardi?
I medici hanno infatti definito stabile il suo quadro neurologico e spiegato che la prossima settimana decideranno se sospendere il coma e risvegliare Zanardi. I parametri cardio-respiratori e metabolici non sono cambiati e la prognosi rimane riservata. Dovrà passare ancora qualche giorno però affinché l’equipe medica deciderà se procedere con il risveglio o lasciare l’ex pilota ancora in coma. Come sempre in questi casi, a fare da padrona è la massima cautela.
Non appena arrivato in ospedale nel tardo pomeriggio del 19 giugno, le sue condizioni sono da subito state giudicate gravissime. Oltre ad aver riportato traumi gravissimi alla testa, perdeva tantissimo sangue e aveva un’emorragia in corso. Il sinistro gli ha provocato un fracasso facciale, vale a dire la rottura di tutte le ossa del volto. Di qui l’urgenza di intervenire chirurgicamente con un’operazione durata oltre tre ore.
Le indagini proseguono
Proseguono intanto le indagini degli inquirenti sulla dinamica dell’incidente. Il videoamatore che ha ripreso lo scontro ha riferito di aver visto la ruota sinistra della bici perdere aderenza. Gli investigatori stanno dunque capendo cosa abbia determinato la perdita del controllo del mezzo da parte dell’ex pilota.