La procura di Lodi ha aperto un’inchiesta sul deragliamento del Frecciarossa avvenuto sulla linea dell’alta velocità, in corrispondenza di Casalpusterlengo, e costato la vita a due macchinisti.
A causare il deragliamento del treno potrebbe essere stato un problema a uno scambio. Ma la lente di ingrandimento si sofferma anche sui lavori di manutenzione in corso nel punto dell’incidente.
Secondo le forze dell’ordine, la motrice del convoglio, dopo essere sviata dai binari, sarebbe uscita completamente dalla sede finendo prima contro un carrello o qualche mezzo analogo che si trovava su un binario parallelo, e poi contro una palazzina delle ferrovie, dove ha terminato la sua corsa. Il resto del convoglio avrebbe invece proseguito la corsa ancora un po’ con la seconda carrozza che a un certo punto si sarebbe ribaltata.
Ma quali sono le cause del deragliamento.
Premesso che il prefetto di Lodi, Marcello Cardona, ha parlato della presenza sul posto di magistratura e procura proprio per “chiarire le dinamiche”, restano comunque in campo un paio di ipotesi. Potrebbe essere stato un problema a uno scambio la causa del deragliamento del treno AV 9595.
Lo “sviamento” del treno, cioè, sarebbe avvenuto in corrispondenza di uno scambio, dove proprio la notte precedente sarebbe stato sostituito un “deviatoio”, un pezzo dello scambio stesso.