IN ATTESA DI TRAPIANTO SALVAVITA: il piccolo Marcus muore a soli 5 mesi

11 Aprile 2019 - 13:06

IN ATTESA DI TRAPIANTO SALVAVITA: il piccolo Marcus muore a soli 5 mesi

IN ATTESA DI TRAPIANTO SALVAVITA: il piccolo Marcus muore a soli 5 mesi

“Marcus non ce l’ha fatta, è morto pacificamente tra le nostre braccia con accanto i medici, le infermiere e tutto lo straordinario personale sanitario dell’ospedale che lo ha accudito”, così Whitney e Tony Albers hanno annunciato la terribile notizia della prematura scomparsa del loro figlioletto all’età di appena 5 mesi.

Marcus da settimane attendeva un trapianto di fegato che avrebbe potuto salvargli la vita ma purtroppo, nonstante gli sforzi, non è stato possibile trovare un donatore compatibile e il bimbo è deceduto nelle scorse ore all’ospedale pediatrico del Wisconsin di Milwaukee, negli Stati Uniti.

Marcus era nato con una grave e rarissima malformazione genetica, un disordine con solo 12 casi noti nel mondo che gli ha provocato una pesante insufficienza epatica. Per questo era costantemente monitorato in ospedale.

Quando il 2 aprile scorso i medici hanno avvisato la famiglia che Marcus avrebbe avuto dolo poche settimane di vita senza un donatore di fegato, sui social e in particolare su Facebook era partita una richiesta di aiuto che in poco tempo si era trasformata in una campagna di sostegno per il bimbo. Migliaia di persone si son sottoposte ai test per stabilire la compatibilità ma purtroppo nessuno è risultato perfettamente compatibile. Nel frattempo il bimbo si è aggravato ed è deceduto mercoledì in ospedale.

“Grazie alle migliaia di persone che si sono gentilmente offerte volontarie per donare. Nostro figlio sarebbe stato così orgoglioso della grande attenzione riservata ai bambini in attesa di organi” hanno scritto i genitori di Marcus, concludendo: “Purtroppo, i suoi organi non erano abbastanza sani da poter essere donati ma invitiamo tutti ad aggiungere il proprio nome al Registro dei donatori del Wisconsin per aiutare altri bambini come Marcus. Pregate per lui, noi pregheremo per voi. Grazie ancora”. (Fanpage)