Un cittadino cinese di trentotto anni è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Medolla, nella provincia di Modena, per aver picchiato la moglie, sua connazionale. L’uomo, piccolo imprenditore tessile, avrebbe colpito la compagna dopo averla accusata di aver “lavorato solo dodici ore” nella giornata di domenica. I carabinieri sono intervenuti sul posto intorno all’una di notte a seguito delle segnalazioni di alcuni passanti che hanno notato la vittima scappare a piedi spaventata in strada dopo le botte del marito.
La ricostruzione dei fatti
Secondo quanto ricostruito, l’uomo avrebbe alzato le mani sulla moglie senza badare ai tre figli presenti: la donna “colpevole” solo di aver chiesto un po’ di riposo dopo dodici ore di lavoro sarebbe stata presa a sberle e picchiata con sempre maggiore violenza. Non era la prima volta che la vittima veniva picchiata dal marito. I militari hanno accertato infatti maltrattamenti ripetuti nel tempo. Il cinese è ora in attesa di essere portato in carcere.
fonte: fanpage