Ilaria Cucchi: «Salvini deve chiedermi scusa, poi andrò al Viminale»

12 Ottobre 2018 - 11:25

Ilaria Cucchi: «Salvini deve chiedermi scusa, poi andrò al Viminale»

Ilaria Cucchi: «Salvini deve chiedermi scusa, poi andrò al Viminale»

Prima le scuse del ministro dell’Interno e poi, e solo allora, Ilaria Cucchi potrà prendere in considerazione l’invito di Matteo Salvini al Viminale. “Il giorno in cui il ministro dell’Interno chiederà scusa a me, alla mia famiglia e a Stefano allora potrò pensare di andarci, prima di allora non credo proprio”, ha detto la Cucchi il giorno dopo l’ammissione del pestaggio da parte di uno dei carabinieri a processo per la morte del fratello Stefano.

LE DICHIARAZIONI DI ILARIA

“Dico sempre che Stefano è morto perché era un ultimo, perché abbiamo una giustizia che ha due pesi e due misure, forte con i deboli e debole con i forti, e di ultimi ce ne sono tanti e nella nostra società sono destinati ad aumentare – ha spiegato Ilaria Cucchi – . Vero, Stefano non me lo riporterà indietro nessuno, se domani Stefano dovesse bussare alla mia porta e dirmi che c’è stato un errore e che è ancora vivo il mio dolore di questi nove anni non me lo toglie nessuno, la mia vita è cambiata per sempre”.

“L’unica cosa che mi dà la forza di andare avanti è provare, tramite Stefano, a dar voce a tutti gli altri Stefano, tutti gli altri ultimi di cui non importa niente a nessuno, che muoiono e che subiscono soprusi quotidianamente nel disinteresse generale, di una società che è abituata a voltarsi dall’altra parte e che pensa sempre che le cose capitino sempre agli altri e mai a se stessi”. (Tgcom24)