Il San Giorgio fa la festa al Giugliano
Con una prestazione eccezionale, specie nella prima frazione di gioco, il San Giorgio stravince contro il Giuliano, una delle più serie pretendenti alla vittoria finale, e inizia alla grande il girone discendente di Eccellenza. Nelle quattro gare ufficiali, due di Coppa Italia e due di campionato, la squadra di Ignudi si è rivelata la bestia nera dei giulianesi. Un primo tempo di esclusivo colore granata che ha messo sotto i gialloblu con un approccio alla partita che poteva portare il San Giorgio al riposo con oltre il doppio vantaggio. Breve la fase di studio con il San Giorgio che pressa gli avversari nella loro metà campo sin dal fischio d’inizio. Al 18’ si sblocca il punteggio: punizione dalla destra di Noviello per Muro appostato in area; il numero nove controlla la sfera e di destro gira alle spalle di Mola. Al 28’ Russo da fuori area costringe Mola a bloccare nell’angolino alto alla sua sinistra. Il San Giorgio non rallenta e continua a premere alla ricerca del gol del raddoppio che arriva al 29’ : cross-pennellata di Pezzella dall’out sinistro per la testa di Muro davanti alla porta; la schiacciata termina in fondo al sacco. Al 34’ si fa vedere il Giugliano con Caso Naturale con un tiro cross dalla sinistra che Capece blocca in presa alta. Al 40’ mischia furibonda in area gialloblu; la palla tocca il braccio di un difensore; l’arbitro consulta il primo assistente che scambia il fallo di mano con un off side. Il VAR dei dilettanti viene sperimentato al Paudice. Al 44’ gran botta di Caso Naturale dai trenta metri; Capece non si fa sorprendere, si distende sulla destra e mette in angolo.
Nella ripresa
Si va al riposo con il San Giorgio in doppio vantaggio e ad inizio ripresa Liguori, sostituto di De Stefano squalificato, sostituisce Sardo e D’Angelo rispettivamente con Liguori e De Rosa per tentare di recuperare la partita. Ma con il San Giorgio di oggi il tentativo si rivela arduo sin dalle prime battute. Al 3’ Caso Naturale appostato sul secondo palo appoggia di testa sul legno da due passi e l’azione sfuma. Al 10’ rispondono i granata con il gioiellino Peluzzi dalla trequarti; la bomba sganciata dal difensore è bloccata a terra da Mola. Al 15’ arriva il gol degli ospiti con Murolo che trova il giusto varco in mischia e mette rasoterra alle spalle di Capece. La partita si riapre ma il San Giorgio raddoppia le forze e non da tregua agli avversari. Al 18’ Manzo dalla sinistra crossa in area e Capece di pugno allontana. Due minuti dopo ancora Capece con un delicato tocco di mano toglie la palla dalla testa di Manzo e rinvia. Il San Giorgio pressa alla ricerca del gol della sicurezza e al 24’ crea la premesse: Minicone viene messo a terra sulla sinistra dell’area; l’arbitro indica con decisione il dischetto dal quale, un minuto dopo, Muro trasforma imparabilmente per la tripletta personale senza portare il pallone a casa. Per premio il bomber di giornata è chiamato da Ignudi a riposarsi in panchina con l’ingresso in campo di Patrizio Ioio. Al 38’ Fava Passaro, fino a quel momento annullato da Noviello, gira sul primo palo e Capece smanaccia a terra in angolo. Sono gli ultimi tentativi della corazzata giuglianese per recuperare almeno l’imbattibilità stagionale. Un minuto dopo Manzo dalla sinistra crossa per Fava fuori area ma un portentoso Gala lo anticipa di testa e spegne le residue speranze.