Il racconto di Manuel Bortuzzo: «Alla mia fidanzata ho detto “ti amo” subito dopo lo sparo»

18 Marzo 2019 - 17:21

Il racconto di Manuel Bortuzzo: «Alla mia fidanzata ho detto “ti amo” subito dopo lo sparo»

Quando è stato sparato, con un colpo che gli ha provocato la lesione completa del midollo spinale, il primo pensiero di Manuel Bortuzzo è stato nei confronti della sua fidanzata, Martina: «Avevo mille pensieri per la testa, però averla là accanto mi ha fatto pensare. ‘Non so se riuscirò più a rivederla, lei deve sapere che io la amo’. Quel 3 febbraio è per me soprattutto il giorno in cui ho detto ‘ti amo’ a lei», ha raccontato il 19enne nuotatore a Massimo Giletti nel corso della puntata di ieri sera di Non è l’Arena. Una storia che ha commosso tutti i telespettatori.

Il ritorno in acqua

Manuel ha raccontato anche di quando ha rimesso per la prima volta le sue gambe in acqua: «Mi sono seduto sul muretto della vasca, ho messo le gambe in acqua e non ho sentito niente. Non mi sentivo bagnato, niente, poi quando mi sono immerso è stata una sensazione bellissima a cui prima non davo peso. Il muovere tutto, il sentire tutto, riuscire stare a galla, è stata un’emozione grande. Il nuoto è tanto, l’acqua è tanto. Quando ho iniziato a fare le prime bracciate, mi sembrava non fosse successo niente, le gambe pure stavano anche a galla». I momenti più difficili dall’incidente sono stati quelli in cui «sono stato messo davanti alla realtà, come per esempio la prima uscita in carrozzina. Quando ti mettono davanti a una realtà diversa, a una vita diversa, là ti rendi conto di quanto possa essere più scomodo, più difficile fare complicate cose che prima facevi con facilità estrema».

fonte: fanpage