Il Presidente attacca: “I trans non esistono”. Scoppia la bufera

22 Ottobre 2018 - 10:24

Il Presidente attacca: “I trans non esistono”. Scoppia la bufera

Il Presidente attacca: “I trans non esistono”. Scoppia la bufera

Dopo la revoca della norma Obama sull’uso dei bagni, l’amministrazione Trump si appresa a una nuova stretta sui diritti dei trans. Secondo il New York Times, il governo lavora a una norma che cancella l’esistenza stessa dei transgender, stabilendo che il sesso di una persona è determinato solo da “elementi biologici chiari e oggettivi”. Ossia, dagli organi genitali che si hanno alla nascita. La preoccupazione nella comunità Lgbt americana è grande, dopo le sostanziali conquiste degli ultimi anni. E la svolta decisamente conservatrice della Corte Suprema sotto la presidenza Trump non fa ben sperare per le eventuali future battaglie a difesa dei diritti delle persone transgender ed omosessuali.

L’offensiva dell’amministrazione Trump per escludere una parte della popolazione dai diritti civili acquisiti con Obama era nell’aria da tempo. Ossia da quando il presidente americano tentò di vietare l’accesso delle persone transgender nelle forze armate, posizione contro cui si schierò lo stesso Pentagono. Ma ora la questione è destinata a tornare alla ribalta a quasi due settimane dalle elezioni di metà mandato per rinnovare il Congresso. E ora si anima ancor di più il rush finale della campagna elettorale.

In pratica l’amministrazione Trump – come emerge da un memo del ministero della Salute ottenuto dal Nyt – ritiene che ci sia troppa confusione sul fronte della prestazione di alcuni servizi finanziati dallo stato federale. L’obiettivo così è fissare una nuova definizione legale di sesso. E la vuole inserire nella legge sui diritti civili che vieta discriminazioni basate sull’identità di genere sul fronte dei programmi di istruzione.

(tgcom24)