Giuseppe Marotta non sarà più l’amministratore delegato della Juventus, l’annuncio è arrivato dopo la sfida vinta contro il Napoli ieri sera: “Il mio mandato di amministratore delegato scadrà il 25 ottobre – ha spiegato ai microfoni di Sky -. La società e gli azionisti stanno attuando una politica di rinnovamento. Nella lista dei nuovi candidati non ci sarà più il mio nome”. Una rivoluzione in casa Juventus. Parole che potrebbero essere interpretate attribuendo alla società la decisione di interrompere un rapporto cominciato otto anni e proseguito con reciproca soddisfazione. Almeno fino a pochi giorni fa. “Rimarrò nella Juve come direttore generale dell’area sport, per quanto tempo lo vedremo in futuro, dovrò parlare con il presidente. Sono stati otto anni bellissimi, oggi sono emozionato, non voglio aggiungere altro”.
Marotta assicura che nel futuro non c’è la presidenza della Federcalcio: “Smentisco categoricamente che io possa essere candidato alla Figc, in questo momento è un’esperienza che non mi tocca”. Alla carica di amministratore delegato potrebbe essere promosso Fabio Paratici, attuale direttore sportivo bianconero. Gli indizi sarebbero la sempre maggior visibilità data al dirigente, a partire dal giorno della presentazione mondiale di Cristiano Ronaldo. Più difficile che il ruolo possa toccare a Pavel Nedved, vicepresidente bianconero. Ma di certo tra i papabili ci sono anche nomi esterni all’attuale Juve, come Zidane. (Repubblica)
“Il mio mandato non sarà rinnovato”: tifosi della Juventus senza parole
30 Settembre 2018 - 10:08
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