Dopo gli insulti via social, volano parole grosse addirittura in Aula alla Camera. Il deputato della Lega Alessandro Pagano ha definito Silvia Romano «la neo-terrorista». Pagano è stato ripreso dalla vicepresidente della Camera Mara Carfagna, cosa che non ha impedito vivaci proteste di molti deputati. «Le parole d’odio rivolte a Silvia Romano nell’Aula della Camera sono violente e inaccettabili.
Montecitorio è il luogo del dibattito e del confronto, anche acceso, non la sede per formulare insulti a una giovane che viene da diciotto mesi di inferno», dice il presidente della Camera Roberto Fico.
«Un parlamentare leghista ha appena definito in aula Silvia Romano una neo terrorista. Loro sono solo dei vecchi razzisti e degli squallidi sessisti. Solidarietà a Silvia Romano», scrive su Twitter Matteo Orfini (Pd). «È uno dei momenti più bassi che ho visto finora in quest’aula», il tweet di Luigi Marattin (Iv).