Il Coronavirus era già in Italia diverse settimane prima del caso Codogno.
C’è la prima prova che il coronavirus circolasse in Italia “diverse settimane” prima del 21 febbraio, giorno della diagnosi del “paziente uno” di Codogno.
Lo dimostrano le tre sequenze genetiche del virus in circolazione in Lombardia.
Queste sequenze sono state ottenute dall’Università Statale di Milano e Ospedale Sacco.
L’analisi di ulteriori genomi, ancora in corso, potrà dare stime più preciso sul momento in cui il virus è arrivato in Italia e sulle possibili vie di diffusione.
Fonte: TgCom