IL COMPARTO RIABILITATIVO E SOCIOSANITARIO PRIVATO ACCREDITATO IN GINOCCHIO. ISTITUISCE UN PROPRIO GRUPPO DI CRISI

16 Novembre 2020 - 16:36

EMERGENZA COVID-19. IL COMPARTO RIABILITATIVO E SOCIOSANITARIO PRIVATO ACCREDITATO IN GINOCCHIO, ISTITUISCE UN PROPRIO GRUPPO DI CRISI

Le Associazioni maggiormente rappresentative del comparto riabilitativo che
rappresenta la quasi totalità dei Centri di riabilitazione ambulatori, semiconvitti e
centri diurni, delle RSA (residenze sanitarie assistenziali) per anziani e disabili, delle
SUAP, SIR ed HOSPICE e dei Presidi ambulatoriali di FKT, denunciano la grave
situazione emergenziale che si è venuta a creare con la recrudescenza del contagio da
Covid-19.

Le scriventi associazioni, pertanto, hanno costituito un GRUPPO DI CRISI composto da
esperti del settore al fine di creare una fattiva collaborazione con l’Unità di Crisi
regionale e con i dirigenti della direzione generale della salute e del coordinamento del
sistema sanitario regionale.
I Centri di riabilitazione con posti letto, le RSA per anziani e disabili vivono situazioni
a dir poco drammatiche per cercare di limitare al massimo la diffusione del
contagio all’interno dei reparti. Il personale, decimato dai contagi e dalle defezioni
dei sanitari e parasanitari dovute alle chiamate dei bandi di concorso delle strutture
pubbliche, effettua turni massacranti per sopperire a questa vitale carenza. Inoltre le
strutture residenziali accreditate lamentano la difficoltà a reperire i necessari DPI
(soprattutto guanti e tute monouso di contenimento) e, laddove si riesca a reperirli, i
costi risultano essere esorbitanti.
I Centri di riabilitazione a carattere ambulatoriale, i Presidi ambulatoriali di
fisioterapia ed ancor di più i semiconvitti e Centri Diurni in regime di
semiresidenzialità registrano quotidiane interruzioni del servizio a causa dei
continui screening preventivi dei propri operatori e delle necessarie sanificazioni degli
ambienti e le inevitabili assenze degli assistiti per contagi specie in ambito familiare. Il
tutto ha determinato una situazione non piu’ sostenibile anche dal punto di vista
finanziario.
NONOSTANTE LE RIPETUTE RICHIESTE DI INCONTRO EFFETTUATE NELLE
SETTIMANE SCORSE RIMASTE INEVASE, con spirito fattivo e propositivo che il
momento emergenziale esige, è ’ stata nuovamente formulata richiesta di
audizione in Regione, per poter presentare il quadro aggiornato delle criticita’ che i
Centri di Riabilitazione e le RSA stanno affrontando anche sulla base dei dati forniti dai
propri Associati per tramite di specifica scheda report.

Auspichiamo che la Regione e l’Unita’ di crisi tengano in considerazione ed apprezzino
questo nostro ulteriore sforzo organizzativo poiche’ il privato accreditato, in ogni sua
forma assistenziale, e’ la naturale propagine del sistema sanitario pubblico regionale.
Nel caso poi della riabilitazione e dell’assistenza sociosanitaria, il settore accreditato
privato e’ addirittura integralmente sostitutivo, erogando livelli essenziali di
assistenza che la sanita’ pubblica non eroga.
Con preghiera di pubblicazione. Grazie.
Firmato i Presidenti
ACCARDO
DEL GENIO
GAMBARDELLA
MASTROBERARDINO
PARISI
PIZZA
PAPA