Dopo esservi rientrato circa un anno fa, Vittorio Feltri è stato sospeso dall’Ordine dei Giornalisti della Lombardia per quattro mesi dopo le inaccettabili dichiarazioni rilasciate a “La Zanzara” di Giuseppe Cruciani.
L’ex direttore di Libero, infatti, lo scorso 28 novembre, fu invitato come ospite alla trasmissione di Radio24 “La Zanzara”, che vede Giuseppe Cruciani e David Parenzo come presentatori. Durante l’intervista, Vittorio Feltri si lasciò uscire da bocca parole eccessivamente forti, che non possono essere tollerate al giorno d’oggi.
Al vaglio del Consiglio dell’Odine c’era principalmente una frase su tutte: “I musulmani, io gli sparerei in bocca. Io non mi vergogno affatto di considerare i musulmani delle razze inferiori”. Il contesto, in quel caso, era quello da ricondurre alla morte di Ramy Elgaml, giovane di origini marocchine che perse la vite dopo un inseguimento con la polizia a Milano.
Ascoltate le dichiarazioni, l’Ordine ha deciso di comminare quattro mesi di sospensione a Feltri, decisione presa già alla fine di marzo.
Le critiche per Vittorio Feltri sono giunte anche dagli stessi compagni di partito. “È finito il tempo della difesa d’ufficio di un collega di partito, sono affermazioni inaccettabili”. Queste le parole dei consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, Maira Cacucci e Matteo Forte.
Sempre correlate alla sospensione di Feltri c’è stata anche una multa dell’Agcom per i conduttori, Giuseppe Cruciani e David Parenzo.
Fonte: fanpage.it
