Guerra, Zelensky: la Russia prepara nuovo assalto al Donbass. La Finlandia annuncia ufficialmente la richiesta di adesione alla Nato

16 Maggio 2022 - 8:00

Guerra, Zelensky: la Russia prepara nuovo assalto al Donbass. La Finlandia annuncia ufficialmente la richiesta di adesione alla Nato

La premier Sanna Marin ha detto che la minaccia nucleare di Mosca è molto seria. Per Zelensky la Russia prepara nuovo assalto al Donbass: “Siamo pronti, non vogliono ammettere di essere in un vicolo cieco”.

Intanto il presidente della Finlandia ufficializza l’intenzione di Helsinki di entrare nella Nato mentre la Svezia lo farà martedì. Da Kiev arrivano notizie sui riservisti russi:

“Ne stanno addestrando 2.500 da mandare subito al fronte”. Domenica le forze russe hanno sparato all’ospedale di Severodonetsk. Lo ha reso noto Serhii Haidai, il capo

dell’amministrazione militare regionale di Luhansk, sul suo canale Telegram. Nove civili, riferisce la CNN, sono rimasti feriti e hanno ricevuto cure mediche presso l’ospedale, che ha

continuato a operare durante i bombardamenti. “Nell’ultimo giorno, gli orchi (un termine ucraino dispregiativo per le truppe russe) hanno effettuato 11 attacchi di

artiglieria a Severodonetsk”, ha aggiunto Haidai: i russi “hanno bombardato case, un impianto chimico, una scuola e un ospedale”. Il 23 maggio il presidente ucraino

Volodymyr Zelensky si rivolgerà’ ai partecipanti al World Economic Forum di Davos. Lo ha annunciato lo stesso Zelensky, spiegando che la conferenza di quest’anno sarà

particolarmente importante per l’Ucraina, poiché verranno discusse le questioni della ricostruzione dello stato nel dopoguerra: “Stiamo facendo del nostro meglio per raccogliere

pienamente il sostegno del mondo e la partecipazione al Forum di Davos è una delle migliori opportunità per questo”. Il World Economic Forum di Davos ha congelato tutte le relazioni

con la Russia e sospeso una partnership strategica con uomini d’affari russi. Zelensky: “Stiamo proseguendo trattative molto difficili e delicate per salvare la nostra gente da Mariupol, da Azovstal. Fonte tgcom24.