Guerra, i russi: “Controlliamo l’edificio amministrativo di Azovstal”. A Manhush: “Fossa comune con 9mila corpi, vittime di Mariupol”

22 Aprile 2022 - 8:09

Guerra, i russi: “Controlliamo l’edificio amministrativo di Azovstal”.  A Manhush: “Fossa comune con 9mila corpi, vittime di Mariupol”

Nel 58esimo giorno di guerra in Ucraina, Mosca annuncia la presa della città di Mariupol. Secondo gli Stati Uniti, le forze di Mosca “non hanno compiuto nessun progresso significativo nel Donbass”.

Zelensky riferisce che il Cremlino ha rifiutato la proposta di una tregua per la Pasqua ortodossa. Il leader della Cecenia, Ramzan Kadyrov, annuncia il controllo russo dell’edificio amministrativo dell’acciaieria

Azovstal e del territorio adiacente. Un raid missilistico russo ha colpito e “completamente distrutto” la rete ferroviaria di Dnipro. Secondo il premier ucraino, la ricostruzione del Paese costerà almeno 600 miliardi di

dollari. Per Joe Biden, la battaglia di Kiev è stata “una storica vittoria per l’Ucraina”. La Russia ha occupato 42 villaggi nella provincia di Donetsk. Lo ha confermato ai media locali Olena

Symonenko, assistente del capo di Stato maggiore del presidente Volodymyr Zelensky, specificando che in questo modo sarà più difficile far pervenire in quelle zone aiuti umanitari.

Secondo il “Kyiv Independent” la Banca mondiale fornirà all’Ucraina una sovvenzione di quasi 96 milioni di dollari. Il ministro delle Finanze ucraino Serhiy Marchenko ha firmato

un accordo con la Banca mondiale per una sovvenzione per sostenere l’Ucraina nella ripresa economica. Lo ha annunciato il primo ministro Denys Shmyhal su Telegram.

Nel suo messaggio notturno su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avvertito la Russia che qualsiasi tentativo di annessione porterà a sanzioni che la

lasceranno povera come lo era dopo la guerra civile nel 1917. “Voglio dire subito: non ci sarà nessuna ‘Repubblica popolare di Kherson’. Se qualcuno vuole una nuova

annessione, può solo portare a nuove potenti sanzioni contro la Russia”, tanto che “renderà il suo Paese così povero come dopo la guerra civile del 1917. Quindi è meglio cercare la pace ora”.

La Russia “ha rifiutato la proposta di una tregua per la Pasqua ortodossa”. Lo riferisce il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, pubblicando un nuovo video rivolto alla nazione.

“Questo dimostra quanto i leader russi tengano in considerazione la fede cristiana e una delle feste più importanti e gioiose. Manteniamo comunque la nostra speranza che la vita vinca la morte”.

La battaglia di Kiev “è stata una vittoria storica per gli ucrain, con un’assistenza senza precedenti da parte degli Stati Uniti e dei nostri alleati”. Lo ha detto il presidente

americano, Joe Biden, sottolineando che “lo sforzo continuo e coordinato della comunità internazionale, guidato e facilitato dagli Stati Uniti, è una ragione significativa per la quale

l’Ucraina è stata in grado di impedire alla Russia di conquistare il Paese”. Le forze della Russia “non hanno compiuto alcun progresso significativo nel Donbass”. E’ la valutazione del

Pentagono sull’offensiva di Mosca nell’est dell’Ucraina. Le truppe di Putin “hanno compiuto diversi attacchi nel nord della regione, sotto la città di Izium, ma senza guadagnare

terreno”, ha spiegato alla Cnn il portavoce della Difesa americana John Kirby. L’edificio amministrativo dell’acciaieria Azovstal a Mariupol e nel territorio adiacente è sotto il controllo delle forze russe.

Lo ha affermato il capo della Cecenia Ramzan Kadyrov. “Mariupol è nostra in maniera definitiva e completa. L’edificio amministrativo strategicamente importante dello

stabilimento Azovstal è sotto controllo e tutto il territorio adiacente è stato sgomberato. Quel poco che resta dei nazionalisti ucraini è stato bloccato sotto uno spesso strato di cemento e acciaio all’interno dell’impianto”.

Fino a 9mila residenti di Mariupol “potrebbero essere sepolti in una fossa comune a Manhush”, una cittadina a 20 chilometri a ovest della città portuale ucraina assediata dalle forze di occupazione russe”.

È quanto sostiene l’amministrazione locale di Mariupol, secondo cui le immagini satellitari della fossa comune pubblicate da Maxar, suggeriscono che lì potrebbero essere

sepolte dalle 3mila alle 9mila persone. In totale, secondo le stime preliminari, fino a 22mila residenti di Mariupol potrebbero essere già stati uccisi dall’inizio dell’offensiva russa.

Le nuove forniture militari annunciate dal presidente americano Joe Biden “possono armare cinque battaglioni ucraini nel Donbass”. Lo ha detto il portavoce del Pentagono,

John Kirby, sottolineando che “le armi vengono inviate all’Ucraina e poi sono le forze di Kiev a decidere come utilizzarle”. Fonte tgcom24