Gladiator, cuore ed orgoglio! Raggiunta in rimonta la capolista Afragolese con una grande reazione
AFRAGOLA – 07/10/2018
Il Gladiator non molla mai. Reazione gagliarda dei neroazzurri che, dopo essersi trovati in doppio svantaggio, cacciano tutto il proprio orgoglio ed obbligano al pareggio la capolista Afragolese. Nel fortino rossoblu del “Luigi Moccia” di Afragola, i ragazzi dei presidenti Mattia Aveta e Giacomo De Felice eseguono una prova di carattere, suggellata dalle reti di Giuseppe Cerrato e Vincenzo De Rosa che fissano il punteggio sul 2-2. Sessanta di minuti di ottima intensità che non sono valsi i tre punti, solo per questione di millimetri, per l’occasione sciupata al 92’ da Ciro Manzi di testa. Ad onor del vero, va detto che anche i padroni di casa hanno avuto diverse occasioni per vincere, per cui il pari appare il risultato giusto. Grazie a questa partita, i neroazzurri salgono a quota 7 punti in classifica, a quattro lunghezze dal primo posto, ed ampliano il proprio entusiasmo, in vista di un campionato ancora tutto da decifrare.
PRIMO TEMPO. Per il big match del sesto turno del girone A di Eccellenza, oltre mille persone, tra cui 150 tifosi provenienti da Santa Maria Capua Vetere, allo stadio “Luigi Moccia”. La prima offensiva è di marca neroazzurra. Aniello Vitiello per Di Paola: palla sopra la traversa (6’). Replicano i padroni di casa con Mansour che calcia da fuori: De Lucia blocca a terra senza patemi (10′). Afragolese ancora pericoloso al 16’. Sulla punizione di Maggio, una deviazione agevola Conte che calcia da buona posizione: De Lucia blocca centralmente. I neroazzurri non demordono e Pesce mette i brividi ai locali con un bolide dai ventisette metri che sfiora il palo sinistro (18’). L’Afragolese è pimpante e fa saltare il banco al 24’. Servito da Follera, Mansour sguscia sulla fascia destra, dribbla due avversari, entra in area e beffa De Lucia con un tiro di punta che finisce sotto le gambe. Bel goal per l’atleta di Sant’Arpino che gela i tifosi neroazzurri. La reazione dei sammaritani è immediata. Lancio di Aniello Vitiello per Spilabotte, che aggancia ma sbaglia il controllo e Pezzella blocca in uscita (25’). L’Afragolese insiste e raddoppia al 35’ con l’incornata di Maggio che concretizza la punizione di Giovanni Vitiello (35’). L’Afragolese festeggia e sembra avere la gara in mano ma è in quel momento che nell’animo dei calciatori neroazzurri scatta la scintilla. Spilabotte premia la sovrapposizione del promettente terzino classe ‘00 Lombardi che pennella a centro area per Giuseppe Cerrato: colpo di testa rabbioso e partita riaperta (68’). Il primo goal in campionato per l’attaccante napoletano, al terzo sigillo stagionale dopo le due reti in Coppa Italia, chiude la prima frazione che termina 2-1 per i padroni di casa.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa il Gladiator entra con tutt’altra testa, dopo la lavata di capo dell’allenatore Giovanni Sannazzaro. De Rosa aziona Spilabotte che calcia: tiro murato in corner (48′). Momento di grande pressione per Merola & soci che protestano vivacemente al 50’. Sul traversone di Di Paola, il portiere Pezzella smanaccia, arriva Spilabotte in tap-in ed il portiere blocca sulla linea: ma la panchina neroazzurra recrimina perché ritiene che la palla ha superato la linea interamente. Episodio dubbio che necessita delle immagini video per avere la giusta interpretazione. Scampato il pericolo, l’Afragolese tenta di chiudere l’incontro ma si vede sbarrare la strada da un super De Lucia. Il giovane portiere neroazzurro è miracoloso sul tentativo di rovesciata di Conte, poi salva ancora sul tiro di Alfano da due passi dalla porta (60’). I salvataggi dei neroazzurri danno forza al Gladiator che pareggia al 68’ con De Rosa. L’uomo più in forma schiaccia di testa, sul cross di Di Paola e manda in visibilio i sostenitori sammaritani presenti al “Moccia”. Minuto dopo minuto i locali di Biagio Seno calano ed il Gladiator si difende con ordine, provando a vincere. Al 67’ Di Pietro imbecca Di Paola che non ci arriva di un soffio. Ma l’occasionissima arriva al 92’. Punizione di Aniello Vitiello dall’out di sinistra, sul secondo palo è appostato da pochi passi Manzi che stacca di testa a colpo sicuro: palla incredibilmente fuori e mani nei capelli per il difensore di Cava de’ Tirreni. E’ questo l’ultimo brivido di un big match che finisce 2-2.