Due giovani sono stati trovati morti in un edificio abbandonato sito ad Alba, provincia di Cuneo, nei pressi del carcere e della tangenziale. Si tratta di un senegalese di 24 anni e un guineano di 28, entrambi in Italia con regolare permesso di soggiorno. Entrambi senza fissa dimora, erano conosciuti alla Caritas locale, a cui si rivolgevano per i pasti.
Secondo una prima ricostruzione effettuata dalle forze dell’ordine, pare che i due avessero cercato riparo dal freddo in un edificio abbandonato nella località Gamba di Bosco, dove poi avevano passato la notte. Avevano acceso una stufa improvvisata probabilmente per scaldarsi e il fumo del focolare appiccato ha provocato la loro morte. Il medico legale ha infatti confermato che il monossido di carbonio è responsabile di entrambi i decessi.
I cadaveri dei due giovani morti sono stati rinvenuti nella serata di martedì da un loro conoscente che ha poi lanciato l’allarme. Il sindaco di Alba Alberto Gatto ha commentato la notizia con grande rammarico. “Non esistono parole giuste per commentare una notizia come questa, sappiamo poco di loro, della loro vita, del motivo per cui siano venuti in Italia e ad Alba, sappiamo poco della loro famiglia e i loro cari, a cui va tutta la nostra solidarietà, ovunque essi siano”
Fonte: Fanpage.it; Rai News
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