Ha combattuto per tre anni contro un male che i medici avevano già dichiarato incurabile. Alla fine Giacomo Nalon a 9 anni ha perso la battaglia contro una rara forma di tumore. È lutto a San Giorgio delle Pertiche, a Padova, per la scomparsa del bambino avvenuta nella mattinata di ieri. La sua è per altro una famiglia molto conosciuta in paese: il nonno Adriano è lo storico fondatore dell’azienda Omas di via Giovanni Momi, in zona industriale, nata oltre 50 anni fa, poi passata proprio al papà di Giacomo, che lo ricorda al Mattino di Padova come un bimbo “laborioso, coraggioso e appassionato della Juve”. La fabbrica, che produce, macchine utensili, è indubbiamente tra le più famose del territorio.
Giacomo è stato colpito più di tre anni fa da neuroblastoma, un tumore che ha origine dalle cellule del sistema nervoso autonomo. Si tratta di una patologia che colpisce soprattutto i bambini, dai neonati fino a quelli under 10. Poiché queste cellule si trovano in tutto l’organismo, il cancro può svilupparsi in diverse aree del corpo ed anche i sintomi sono molto differenziati. Il segnale più comune è la presenza di una massa a livello dell’addome che causa gonfiore e altri sintomi caratteristici come la perdita di appetito o una sensazione di sazietà o dolore. Altre volte puà manifestarsi mediante difficoltà respiratorie o rigonfiamento a livello del collo.
Fonte: FanPage