GENITORI ORCHI. Bimbi chiusi nelle culle come gabbie e messi all’asta online
Quando gli agenti di polizia hanno bussato alla porta della loro casa a seguito di alcune segnalazioni, sono rimasti scioccati nel vedere i loro due piccoli figlioletti letteralmente rinchiusi in quelle che sembravano a tutti gli effetti delle gabbie di legno fissate alla parete e impilate l’una sull’altra.
Per questo hanno subito arrestato i due genitori con l’accusa di maltrattamenti ma per la coppia non ci sarà alcun processo perché il procuratore locale ha deciso di non procedere contro di loro in quanto quelle sono effettivamente delle culle che si trovano facilmente in vendita online. È quanto accaduto nella cittadina di Tulelake, nello stato della California, in Usa, dove gli agenti del locale ufficio dello sceriffo avevano arrestato Ramon Zendejas e la compagna Mercadies Williams, entrambi 25enne e genitori di due bimbi .
Secondo il procuratore distrettuale della contea di Modoc, Sam Kyllo, si sarebbe trattato però di un’accusa sproporzionata visto che non c’è stato alcun maltrattamento di bambini in quanto quelle in cui erano rinchiusi i piccoli “sono delle culle che puoi comprare su Amazon”.
Entrambi i genitori però continueranno ad essere accusati di detenzione illegale di metanfetamina dopo che in casa sono state trovate prove di un laboratorio artigianale di droga. I piccoli, che erano stati allontanati da casa e messi in una struttura protetta, potrebbero ora tornare coi genitori già scarcerati in attesa del processo per possesso di droga a loro carico. (Fanpage)