Garante Campano Detenuti vs Ministro Giustizia

20 Novembre 2020 - 19:43

Garante Campano Detenuti vs Ministro Giustizia

Napoli, 20 Novembre- Samuele Ciambriello Garante dei detenuti della Regione Campania risponde al Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e comunica i numeri del contagio nelle carceri campane.

Così dichiara:

In questi giorni gli organi di stampa, e alcuni politici stanno utilizzando slogan demagogici come “Vogliono far uscire tutti dal carcere!”, facendo terrorismo e allarmismo! >>

I Garanti campani, i Cappellani e i Volontari continuano a ribadire che il carcere deve rieducare, in una situazione di pandemia si rischia una doppia reclusione.

“Noi Garanti regionali, provinciali e comunali ci appelliamo alla politica, affinché metta in campo provvedimenti coraggiosi, giusti e veloci.

Parliamo di indulto, consapevoli di non percorrere strade dell’utopia o soluzioni impossibili, ma riteniamo che non bisogna più utilizzare il carcere come contenitore di persone ai margini della società.

Il carcere in questi termini ancora una volta si allontana dal principio cardine della costituzione che considera il fine rieducativo e non repressivo, non contenitivo del carcere e delle pene.

Mi dispiace che il ministro della giustizia Bonafede minimizzi quello che sta accadendo nelle carceri, utilizzando parametri e percentuali che secondo lui non segnalino lo stato di allarme pandemico, io credo che servirebbe una tonalità di colore più violenta del rosso per le carceri.”

I dati della giornata in termine di contagi in carcere sono:

In Campania il numero dei detenuti positivi ammonta a 188, due dei quali versano in gravi condizioni, uno ricoverato presso l’Ospedale Cardarelli ed un altro all’Ospedale Cotugno.

Nel solo penitenziario di Poggioreale, i detenuti positivi sono 105; a Secondigliano, 69.

I contagi maggiori 223 si registrano tra il personale della Polizia Penitenziaria, il personale sanitario ed amministrativo .