Un’altra vittoria di Lewis Hamilton, un’altra doppietta Mercedes. Il GP di Russia è quasi una pietra tombale sulle speranze della Ferrari di vincere il Mondiale, che vede Sebastian Vettel, solo terzo a Sochi, sotto 50 punti dal rivale inglese. Hamilton è stato ancora una volta letale: il sorpasso con cui Lewis ha giustiziato il pilota della Ferrari al 16° giro è l’immagine più eloquente del momento che stanno vivendo i due avversari, uno inarrestabile, l’altro incapace di replica. Da segnalare anche il via libera che Valtteri Bottas ha dato al compagno di squadra al 25° giro, senza cui probabilmente la vittoria sarebbe stata più difficile. Ma la Mercedes, merito suo, aveva il secondo pilota nel posto giusto, la Ferrari in quel frangente lo aveva solo quinto, staccato e un po’ demotivato: questo Kimi Raikkonen, scaricato a Monza, non è sembrato certo il massimo per aiutare Vettel in quella che ormai a 5 gare dalla fine pare un’impresa ormai disperata.
fonte: Gazzetta dello sport