Libera circolazione in Italia da oggi con il Paese che ha pagato un tributo gravissimo al coronavirus che ha fatto oltre 33.000 morti in tre mesi circa. In particolare, torna la libertà di spostamenti tra regioni e gli effetti si vedono subito. Folla nelle stazioni, Milano in particolare, e code in autostrade. File sono anche segnalate all’imbarco dei traghetti per la Sicilia a Messina.
«Siamo a Roma per una breve vacanza. Non vedevamo l’ora. Siamo partiti stamattina prestissimo da Milano». A raccontarlo, sorridendo dietro la mascherina, è un ragazzo originario di Verona sceso dal primo treno arrivato stamattina alla stazione Termini da Milano. «Appena è stato possibile abbiamo comprato i biglietti – racconta la mamma – non vediamo l’ora di vedere le bellezze della Città eterna». È c’è chi invece è nella Capitale per andare a trovare una persona cara. «Siamo venute a trovare un amico che è ricoverato in ospedale – raccontano due amiche – stasera ritorneremo a Milano». Il treno, partito da Milano alle 5, è apparso più affollato dei giorni scorsi a un pendolare. «Stamattina c’erano più persone della scorsa settimana – racconta – ma comunque non era pieno».