FIGLIA DISABILE MUORE, MADRE VIVE PER MESI COL SUO CADAVERE: «Non portatemela via»

11 Aprile 2019 - 13:54

FIGLIA DISABILE MUORE, MADRE VIVE PER MESI COL SUO CADAVERE: «Non portatemela via»

FIGLIA DISABILE MUORE, MADRE VIVE PER MESI COL SUO CADAVERE: «Non portatemela via»

È avvolta nel mistero la morte di una donna di 53 anni, disabile, scoperta questa sera a Casalnuovo in un appartamento in via Virnicchi. Una morte che, secondo quanto raccontano alcuni vicini di casa, potrebbe risalire a diverse settimane fa. Tempo in cui il corpo sarebbe rimasto nell’appartamento. Nella stessa abitazione in cui la 53enne, Anna, viveva con la madre che se ne prendeva cura. La donna aveva impedito a chiunque di entrare nell’appartamento e solo nelle scorse ore, in un momento di lucidità, ha chiamato un conoscente per raccontare che Anna, 53 anni, era morta da metà marzo.

Secondo quanto spiegato dai vicini, però, a giudicare dallo strano forte odore e dagli sciami di mosche la morte risalirebbe a febbraio. Da quasi due mesi non vedevano gettare nella spazzatura il materiale sanitario usato dalla disabile. Sarà l’autopsia a stabilire elementi più precisi. Nella casa in cui vivevano mamma e figlia sono arrivati i carabinieri e il medico legale.

Secondo quanto riporta ”Il Mattino” i vicini raccontano di aver notato strani atteggiamenti che in qualche modo li hanno insospettiti. ”Da tempo – riferisce uno dei condomini al quotidiano – – non vedevamo più gettare tra i rifiuti il materiale sanitario utilizzato dalla disabile, e soprattutto dall’appartamento proveniva uno strano odore e gironzolavano tantissime mosche». Racconti che appunto lasciano pensare ad una morte avvenuta già da tempo, una ipotesi su cui ora dovranno far luce gli inquirenti.

Anna, questo il nome della figlia, era deceduta all’età di 53 anni, ma la madre non era riuscita a darsi pace e, senza avvertite nessuno della dipartita, aveva continuato a vivere la sua vita chiusa in casa. La donna impediva a chiunque di entrare nell’abitazione, ma, all’improvviso, ha deciso di telefonare ad un conoscente, raccontandogli che la figlia era morta a metà marzo. Ora del caso si occuperanno gli inquirenti e sulle case del decesso peserà a far luce il medico legale.

Il precedente – Una salma mummificata sul divano davanti alla tv. Per continuare a riscuoterne la pensione, il figlio ha abitato sei mesi con la madre di 96 anni morta. I resti della donna sono stati trovati lo scorso febbraio nell’abitazione di Albisola Superiore (Savona): l’uomo, Franco Sirello, 63 anni, ha confessato giustificando la mancata denuncia di morte della madre col bisogno di continuare a riscuoterne la pensione. (Caffeina)