EXPO. Il sindaco di Milano Sala condannato a sei mesi

5 Luglio 2019 - 13:45

EXPO. Il sindaco di Milano Sala condannato a sei mesi

EXPO. Il sindaco di Milano Sala condannato a sei mesi

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala, ex ad di Expo, è stato condannato a semi mesi di reclusione, convertiti in pena pecuniaria di 45 mila euro, nel processo milanese in cui era imputato per falso materiale e ideologico per la presunta retrodatazione di due verbali con cui, nel maggio del 2012, sono stati sostituiti due componenti della commissione di gara per l’assegnazione del maxi appalto per la Piastra dei servizi dell’Esposizione Universale del 2015. La sentenza è stata emessa dai giudici della decima sezione penale.

“Questa sentenza non produrrà effetti sulla mia capacita di essere sindaco di Milano”. E’ il primo commento del sindaco di Milano Giuseppe Sala dopo la condanna a sei mesi nel processo Expo. “Assicuro i milanesi – ha aggiunto – che resterò a fare il sindaco per i due anni che restano del mio mandato. Di guardare avanti ora non me la sento”.

La sentenza

“Una sentenza del genere, dopo sette anni, per un vizio di forma, allontanerà tanta gente per bene dall’occuparsi dalla cosa pubblica”. Così il sindaco di Milano Giuseppe Sala dopo la condanna a sei mesi nel processo Expo. “I sentimenti che ho sono negativi – ha aggiunto – qui e stato processato il lavoro e io ne ho fatto tanto”.

Scontro durante le repliche, tra il sostituto pg di Milano Massimo Gaballo e gli avvocati Salvatore Scuto e Stefano Nespor, legali di Giuseppe Sala. “Se un imputato è tranquillo e sereno della sua innocenza la sua difesa non ha bisogno di infangare la pubblica accusa”, ha detto il pg, riferendosi ad alcune contestazioni dei legali nel corso delle arringhe. “Non sono sorpreso da questo intervento, sono 3 anni che conosciamo questo ufficio, quella di oggi è stata un’altra caduta di stile”, ha replicato l’avvocato Scuto.

Per il pg “c’è la prova incontrovertibile della consapevolezza di Sala” della retrodatazione di due verbali della commissione di gara per l’appalto sulla Piastra dei Servizi e il “movente” fu il “rischio” che non si realizzasse l’Expo. Per la difesa le indagini e il processo hanno “escluso” questa prova della consapevolezza. Sala era presente alle repliche. Il sindaco di Milano è imputato per falso. Accusa, difesa ci ha infangato. Legale, altra caduta di stile. I pg hanno chiesto per lui una condanna a un anno e un mese. (ANSA)