Seppellisce vivi i suoi pazienti in bare sotterrate nel bosco. È questo il trattamento proposto dallo psicologo ucraino Andrey Zhelvetro con l’unico obiettivo di farli sentire vivi. Il metodo alquanto insolito è stato scoperto qualche tempo fa, quando in un villaggio vicino alla capitale, Kiev, un contadino ha trovato tra gli alberi 12 bare vuote e una dozzina di fosse appena scavate. La prima cosa che ha fatto è stato chiamare la polizia: le indagini hanno portato a Zhelvetro che ha risposto loro come fosse parte di un trattamento psicologico per cercare di far sentire vivi i suoi pazienti, che una volta sotto terra riescono a respirare grazie a un lungo tubo che spunta dal terreno. Nessun problema con la polizia dunque: i suoi pazienti, infatti, vengono seppelliti volontariamente e Zhelvetro di fatto non commette alcun reato.
fonte: Leggo