Finisce 1-2 la sfida tra Sporting Braga e Napoli allo stadio Municipal nella città portoghese. Dopo la vittoria del Real Madrid contro lo Stella Rossa, la squadra azzurra è in testa al girone di Champions League a pari merito con gli spagnoli.
Partita tra il Napoli e il Braga che non si sblocca subito, ma che vede anzi gli azzurri giocare bene nel primo tempo, con diverse occasioni per Osimhen, molto pericoloso. È allo scadere del primo tempo regolamentare che Di Lorenzo, su appoggio di testa dell’attaccante nigeriano, che segna fortunosamente con un gol all’incrocio dei pali. Il Braga, seppur in palese difficoltà, era riuscito a tener botta fino a quel momento.
Il secondo tempo vede un Napoli più compassato e meno creativo. Kvaratshkelia, che nel primo tempo aveva incantato con qualche giocata, si spegne un po’, e anche Osimhen sembra più scollegato dal resto della squadra. La difesa azzurra è un po’ nel pallone, ma con qualche difficoltà resiste agli attacchi portoghesi, fino all’84’, quando Bruma, con un colpo di testa, lasciato liberissimo da Juan Jesus, sigla il gol del pareggio.
Fortunatamente il Napoli riesce a riportarsi avanti grazie a un autogol di Niakitè, a dimostrazione della poca qualità tecnica dei calciatori del Braga.
A sorpresa arriva anche l’esordio per Natan: il numero 3 azzurro ha giocato in una sperimentale difesa a tre, rischiando qualcosa in scivolata.
Partita combattuta, sporca, con molti gialli e molti falli fischiati dall’arbitro.
Il Napoli di Rudi Garcia non brilla, ma riesce comunque a portare a casa il risultato.
Foto Credits: SSCNapoli