Napoli, 30 agosto 2024 – La terza giornata di Serie A ha visto il Napoli conquistare una sofferta vittoria contro il Parma per 2-1, allo Stadio Diego Armando Maradona. Una partita che ha tenuto tutti col fiato sospeso fino agli ultimi istanti e che ha finalmente permesso alla squadra di Antonio Conte di vincere ancora, dopo Bologna, che a sua volta aveva dato la possibilità di risollevarsi dopo la pesante sconfitta per 3-0 contro l’Hellas Verona nella prima giornata.
La Partita: Un Napoli che Fatica
Nonostante i nuovi innesti di mercato come Scott McTominay, Billy Gilmour e Romelu Lukaku, il Napoli ha stentato a trovare il giusto ritmo in campo. Conte ha deciso di schierare Giacomo Raspadori come prima punta, preferendolo a Lukaku e Giovanni Simeone, e Matteo Politano a destra al posto di David Neres. Tuttavia, la squadra partenopea non è riuscita a imporsi nel primo tempo, faticando a creare occasioni pericolose. Le poche sortite offensive sono arrivate soprattutto dai piedi di Khvicha Kvaratskhelia, che però non ha mai impensierito seriamente il portiere avversario.
Parma in Forma: Un Primo Tempo di Sofferenza
Il Parma, guidato da Fabio Pecchia, ha dimostrato di essere in grande forma. La squadra ducale è partita subito forte, colpendo una traversa nei minuti iniziali. Successivamente, una lunga corsa di Simon Sohm ha messo in seria difficoltà la difesa del Napoli, con André Zambo Anguissa che ha perso la marcatura sul centrocampista parmense. Arrivato davanti a Meret, Sohm è stato fermato fallosamente dal portiere azzurro, concedendo così un rigore al Parma. Al dischetto si è presentato Ange Bonny, che ha trasformato con freddezza, portando in vantaggio i suoi.
La Svolta del Secondo Tempo: Ingresso di Lukaku e Neres
Il secondo tempo è iniziato sulla falsa riga del primo, con un Napoli che faticava a trovare il varco giusto per scardinare la difesa del Parma. Tuttavia, l’ingresso in campo di Romelu Lukaku e David Neres ha cambiato il volto della partita. Su un lungo lancio di Amir Rrahmani, Neres è scappato in profondità, costringendo il portiere avversario, Suzuki, al fallo. Già ammonito per perdita di tempo, Suzuki è stato espulso, lasciando il Parma senza portiere e senza cambi a disposizione. Così Alessandro Del Prato, terzino e capitano dei ducali, è stato costretto a indossare i guanti e a difendere la porta.
Finale Drammatico: La Rimonta del Napoli
Il Napoli ha provato in tutti i modi a sfruttare la situazione, ma ha trovato sulla sua strada una difesa del Parma, seppur in inferiorità numerica, particolarmente determinata. A pochi minuti dalla fine, dopo diverse azioni fallite e un rigore non assegnato ai partenopei, è stato proprio Lukaku a sbloccare la partita. Al 93° minuto, l’attaccante belga ha trovato il gol del pareggio con un colpo di sinistro che ha superato Del Prato. Ma non è finita qui. Nei minuti di recupero, è stato Anguissa a siglare il gol della vittoria, con un colpo dopo un cross di Neres verso l’area di rigore.
Commento Finale: Un Napoli che Deve Crescere
Nonostante la vittoria, il Napoli non ha convinto. La squadra di Conte ha mostrato lacune sia in fase difensiva che offensiva, con una manovra spesso lenta e prevedibile. Gli innesti estivi non hanno ancora praticamente giocato, a parte Lukaku, e il gioco di squadra ne risente. Tuttavia, i tre punti conquistati oggi sono fondamentali per il morale e per la classifica. C’è ancora molto lavoro da fare, soprattutto in vista di avversari più ostici. La stagione è lunga, e Conte dovrà trovare la giusta quadratura per far esprimere al meglio una rosa che, sulla carta, ha tutte le potenzialità per competere ai massimi livelli. Il Parma esce a testa alta dal Maradona, dimostrando di essere una squadra tosta e organizzata, capace di mettere in difficoltà anche le big del campionato.
In conclusione, il Napoli ha ottenuto una vittoria importante ma deve assolutamente crescere se vuole ambire a traguardi più prestigiosi.