Uccide il marito durante un rapporto sessuale: secondo la donna l’uomo era troppo violento.
La vicenda è avvenuta nel 2017, ma è salita nuovamente alla ribalta della cronaca con il processo, che si è concluso nei giorni scorsi con la condanna della donna a 15 anni di carcere con l’accusa di omicidio volontario.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, così come riportato dal quotidiano Metro, Jennifer Lynn Via, di 49 anni, ha assassinato il marito Thomas Via, di 47 anni, nella loro abitazione di Huntington, nel West Virginia, durante un amplesso.
La donna si è giustificata affermando che era esasperata dai comportamenti violenti del coniuge. Secondo Jennifer, infatti, suo marito amava fare sesso in modo particolare e violento, truccandosi, travestendosi e proponendo continui scambi di ruolo.
L’ennesimo episodio di violenza durante il rapporto sessuale, avrebbe scatenato la furia omicida della donna, che ha ucciso il marito con una coltellata al cuore.
La moglie della vittima, inoltre, ha dichiarato che quella sera erano entrambi ubriachi e che la sua intenzione non era quella di uccidere l’uomo, ma solamente reagire alla violenza subita.
Quando si è resa conto della gravità della situazione, Jennifer ha immediatamente avvertito i soccorsi, ma ormai per il marito non vi era più nulla da fare.
fonte: Tpi.news