Enrico Montesano: «Mi sento violentato». Lo sfogo dell’attore lascia tutti senza parole

10 Settembre 2018 - 13:43

Enrico Montesano: «Mi sento violentato». Lo sfogo dell’attore lascia tutti senza parole

Enrico Montesano: «Mi sento violentato». Lo sfogo dell’attore lascia tutti senza parole

La tomba della mamma di Enrico Montesano è stata profanata da alcuni vandali. A darne notizia al quotidiano Leggo è lo stesso attore. “Chiunque sia stato ha violato la memoria e il rispetto per una persona che non c’è più. Oggi mi sento violentato”. La salma della donna riposa presso il cimitero monumentale del Verano, a Roma. Sulle spoglie della madre dell’attore c’era una lapide molto particolare, con un libro di marmo con la foto della donna e la dedica che il marito aveva fatto incidere per lei. Ora quel libro è sparito. La triste scoperta è avvenuta alle 11 di ieri, quando il popolare attore romano, come quasi ogni domenica, si era recato al cimitero del Verano per fare visita ai suoi cari. “Me lo ricordo bene quel libro, – racconta Montesano – avevo 8 anni e lo poggiai io con queste mani. Pesava tantissimo ma non sentivo la fatica, seppure ero molto piccolo, perché stavo facendo qualcosa per mamma. Oggi quel peso sembra decuplicato perché ci sono il dolore e la rabbia per un gesto tanto vile quanto incomprensibile. Non contenti, questi balordi hanno anche spostato la lastra di marmo che copre la tomba stessa”.

Lo sfogo dell’attore

“Per 65 anni quel libro è rimasto lì, se ora l’hanno rubato significa che siamo arrivati a un livello tale che deve per forza farci riflettere – aggiunge l’attore -. Non è possibile che un cimitero come il Verano sia terra di nessuno. Ho parlato con dei visitatori che mi hanno raccontato di scippi e furti all’ordine del giorno. Possibile che non ci sia sorveglianza? L’Ama dov’è? I servizi cimiteriali dove sono? Si fanno vivi solo per mandare gli avvisi di pagamento”. Protesta Montesano: “A questo punto non ci sto. Non è giusto. E non è tollerabile vedere un cimitero storico dove si viene assaliti dalle zanzare, dove è tutto sporco e abbandonato e dove i ricordi vengono portati via da balordi che fanno il bello e il cattivo tempo. È ora di dire basta. Per evitare i furti basterebbe installare una rete di telecamere, quanto costeranno mai? Ne va della sicurezza dei cittadini”. (Tuttonews)