EMERGENZA MALTEMPO IN CAMPANIA Pioggia fortissima e raffiche di vento, c’è un morto

22 Dicembre 2019 - 10:32

EMERGENZA MALTEMPO IN CAMPANIA Pioggia fortissima e raffiche di vento, c’è un morto

Una domenica maltempo inizia subito con una notizia drammatica: un uomo di 62 anni è morto a Napoli schiacciato da un albero di grosse dimensioni che si è abbattuto al suolo. E’ accaduto intorno alle 7 in via Nuova Agnano, alla periferia occidentale della città. L’uomo si chiamava Mohamed Boulhaziz, era un commerciante di nazionalità marocchina e viveva da anni a Maddaloni, in provincia di Caserta. E’ stato soccorso dal 118 ma in ospedale i medici hanno potuto solo constatarne il decesso. Ieri il maltempo aveva provocato la morte di due persone, e purtroppo continua a creare guai e non lascerà la presa per tutto il giorno.

La protezione civile ha diramato per oggi l’allerta arancione sulla Campania e su alcuni tratti di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna, litorali toscani, Umbria, settore meridionale laziale, Molise, Basilicata e sulle due Isole Maggiori. Allerta gialla invece sui restanti settori del Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Basilicata e Calabria, su parte del Veneto, della Lombardia, della Liguria, su Marche e Abruzzo, sulla Sardegna sud-occidentale. “L’intensa fase di maltempo – avverte il sito ilMeteo.it – abbandonerà poi il nostro Paese nel corso della serata e della notte successiva nonostante rimarranno presenti instabilità sulle zone del basso Tirreno soprattutto tra il sud della Campania e le coste calabresi”.

Proprio a causa delle cattive condizioni meteo-marine una nave mercantile battente bandiera italiana si è incagliata a Sant’Antioco, nella Sardegna sud occidentale.
L’imbarcazione, partita da Cagliari, dove aveva sbarcato un carico di caffè, era ripartita alla volta della Spagna. Il mare grosso e il forte vento hanno fatto propendere per un rientro in porto, ma il cargo ha urtato gli scogli rimanendo bloccato. La Capitaneria di porto e la protezione civile hanno messo in salvo i 12 membri di equipaggio effettuando il trasbordo con due mezzi navali della guardia costiera e un elicottero. Non ci sono feriti.

A causa delle violente e abbondanti piogge di queste ore sono state evacuate alcune famiglie nel centro storico di San Martino Valle Caudina, in provincia di Avellino: il livello delle acque di un torrente ‘tombato’ negli anni scorsi è cresciuto a dismisura sollevando il manto stradale sotto la piazza principale del paese. Nel Vallo di Lauro, a Moschiano nella frazione San Michele è franato un costone collinare. A Forino una frana ha invaso le carreggiate di due strade provinciali mentre a Montoro uno smottamento di 15 metri ha invaso la strada che collega a Contrada e Avellino.

L’Anas segnala numerosi disagi sulle statali 7 Appia e 148 Pontina in provincia di Latina, con tratti chiusi e deviazioni segnalate in loco. Disagi anche su tratti della statale 163 Amalfitana, anche qui con chiusure al traffico per fango e detriti.

Venezia è invece alle prese con l’acqua alta, anche se l’Ufficio previsioni del Comune ha aggiornato l’avviso di marea abbassando il picco massimo a 130 centimetri rispetto ai 140 previsti ieri.

Per la situazione meteorologia sono sotto osservazione soprattutto le regioni settentrionali, “in particolare la zona centrale ed orientale come l’Emilia Romagna e l’intero comparto del Triveneto”, avverte il sito ilMeteo.it. Piogge meno intense sulla Toscana, sul Lazio , l’Umbria e sul versante adriatico dalle Marche all’Abruzzo e al Molise. Al Sud “rovesci sparsi specie sul nord della Calabria e sul tratto più meridionale pugliese”.

E una minaccia continua ad arrivare

Fonte: Repubblica.it