Ecco le tre bestie di San Giorgio: «Era la loro vittima preferita»
Emergono nuovi particolari sullo stupro di gruppo a una giovane di Portici avvenuto nella circumvesuviana di San Giorgio a Cremano. Il branco, come riporta in esclusiva il mattino, ci aveva provato già una volta, una ventina di giorni fa.
Un amico della giovane aveva presentato i 3 alla 24enne che avevano già messo in atto un tentativo di violenza purtroppo non denunciato dalla vittima. Poi, quando martedì pomeriggio hanno incontrato di nuovo quella ragazza, sono tornati alla carica.
Alessandro Sbrescia (classe 2001), Raffaele Borrelli (classe 2000), Antonio Cozzolino (classe 2000) la scorsa sera, secondo quanto riporta il quotidiano napoletano, si fingono amici, chiedono il suo perdono per quanto accaduto i giorni precedenti.
La conducono nel vano ascensore per i portatori di handicap, in una sorta di anfratto ricavato tra scaloni e ringhiere metalliche ed è lì che avviene lo stupro. È stata la ragazza poi a riconoscere i suoi aggressori, La testimonianza è stata fondamentale e ha avuto a supporto le immagini ricavate dalle telecamere della stazione.
Agli inquirenti la 24enne ha provato a motivare anche la sua incapacità di reazione di fronte alla violenza usata dal branco: «Ero senza forze, non riuscivo neppure ad urlare, ero annientata dalla paura, temevo che mi picchiassero, ero completamente incapace di reagire. Solo quando mi hanno lasciata, sono tornata nella zona dei binari, mi sono seduta su una panchina e ho iniziato a piangere. Accanto a me, si è avvicinato un ragazzo che mi ha aiutato a contattare mia madre». I tre arrestati in un blitz ieri mattina sono accusati di violenza sessuale di gruppo. (TeleclubItalia)