“E il fuoco si spense sul mare” Installazione site-specific di Marianna Sannino – Opening 7 Giugno ore 10.30 – Villa Lysis – Capri

28 Maggio 2025 - 22:08

“E il fuoco si spense sul mare” Installazione site-specific di Marianna Sannino – Opening 7 Giugno ore 10.30 – Villa Lysis – Capri

“E il fuoco si spense sul mare”

Installazione site-specific di Marianna Sannino

Opening 7 Giugno ore 10.30

Villa Lysis – Capri

Inaugura sabato 7 giugno dalle 10.30 l’installazione site specific di Marianna Sannino, pensata per i giardini di Villa Lysis, “E il fuoco si spense sul mare”,  promossa dalla Fondazione Mannjuolo di Napoli curata da Maria Savarese.

Circa 200 uccelli sospesiognuno dipinto a mano su tulle ed incorniciato in telai da ricamo, divisi in gruppi di sequenze. Le dieci specie scelte infatti sono rappresentate da circa 20 fotogrammi che riprendono il principio dell’animazione tradizionale, restituendo l’illusione di un volo in movimento, di un passaggio vitale tra stasi e libertà.

L’evocativo titolo “ E il fuoco si spense sul mare” richiama la frase con cui Jacques d’Adelswärd Fersen suggella il suo legame profondo con Capri, l’isola che scelse come ultimo rifugio, spazio di libertà, amore e bellezza. 

Come il Conte trovò in Capri un rifugio per la sua anima errante e il suo amore proibito, così gli uccelli migratori scelgono l’isola come tappa fondamentale del loro viaggio. Un passaggio fragile, ciclico, sempre più minacciato dai mutamenti climatici.

L’installazione dialoga sul territorio anche con l’attività dell’Osservatorio Ornitologico dell’Isola, ospitato all’interno del Castello di Barbarossa, grazie alla Fondazione Axel Munthe, che da decenni studia e protegge varie specie, catturandole temporaneamente con reti leggere per inanellarle e monitorarne i percorsi.

Quelle reti diventano qui veli trasparenti, tulle che accolgono gli uccelli come simboli di un equilibrio sottile tra presenza e assenza, natura e artificio.

Esposti tra gli alberi, negli spazi verdi che abbracciano la casa-museo, immersi nella luce e nel respiro del paesaggio, questi uccelli diventano presenze sospese: visioni fragili, apparizioni nel tempo. Le macchie, gli aloni, le imperfezioni che affiorano sul tulle sono tracce del tempo e della materia, come le cicatrici lasciate dal viaggio. Non vanno cancellate, ma accolte: raccontano la vulnerabilità, l’unicità di ogni essere.” Commenta nel testo critico la curatrice Maria Savarese.

Capri diventa così nido e orizzonte, rifugio e soglia. L’arte si fa testimonianza del passaggio, atto di osservazione e di cura. Ogni volo che ritorna è una dichiarazione di fiducia. Il giardino che accoglie è una promessa di protezione.

La mostra, patrocinata dalla Città di Capri, sarà visitabile fino al 27 luglio negli orari di apertura della Villa.

Marianna Sannino – Cenni biografici

Marianna Sannino (Napoli, 1985) La sua ricerca artistica si concentra sulla memoria e sulla dimensione diacronica del tempo, in cui passato, presente e futuro si intrecciano in una realtà sospesa, fatta di promesse, desideri e attese che attraversano le generazioni e diventano radici dell’identità. L’arte diventa così strumento

per dare corpo a ciò che è invisibile ma presente, trasformando l’effimero in traccia. L’instabilità e la mutevolezza dell’esistenza, individuale e collettiva, sono al centro della sua poetica, che invita alla riflessione sul tempo come esperienza tangibile. Partendo dalla pittura, la sua pratica si espande in sculture e installazioni che coinvolgono lo spettatore, intrecciando media e tecniche come fili narrativi di una storia ancora viva.

Negli ultimi anni ha preso parte a numerosi progetti espositivi tra cui: nel 2024 “Sembrava che mi trafiggesse il cuore” Le Scalze, Napoli, a cura di Maria Savarese, nel 2023 “Oniromachia”, Andrea Nuovo Home Gallery, Napoli, a cura di Marco Izzolino, “Il Giardino delle Delizie”, Made in Cloister Outdoor, Napoli, a cura di Eleonora De Blasio.

Nel 2022 “Present for themselves” ,Castel Sant’Elmo, Napoli, a cura di Luciano Melchionna, e l’installazione Ritratto di Famiglia allo Studio Fotografico F.lli Colombai per Officine San Carlo, 2022.

Ha collaborato con il teatro, realizzando installazioni per “Dignità autonome di prostituzione”, regia di Luciano Melchionna e “La Madre di Eva”, spettacolo diretto da Stefania Rocca.

Nel 2020 ha creato l’opera Ritratti per i premiati del Premio Amato Lamberti. Ha inoltre esposto presso la FAO in occasione del World Food Forum 2022, e ha contribuito con le sue opere a film come “Da domani mi alzo tardi” , 2019, regia di Stefano Veneruso e “Senza fiato”, 2015, regia di Raffaele Verzillo.

Scheda tecnica

 

Titolo: E il fuoco si spense sul mare

Autore: Marianna Sannino

Curatore: Maria Savarese

Organizzata da: Fondazione Mannajuolo

Col Patrocinio della Città di Capri

Inaugurazione: 7 Giugno ore 10.30, Villa Lysis – Capri

8 giugno – 27 Luglio 2025

Orari 10.00 – 18.00 – Tutti i giorni.