La morte di Papa Francesco ha sconvolto tutto il mondo dei fedeli e non: un Papa che ha segnato la storia, per la sua apertura mentale, estremamente diversa dai suoi predecessori. Ora però ci si domanda naturalmente chi potrebbe essere colui che prenderà il suo posto.
Saranno 140 i componenti del collegio cardinalizio che avranno il compito di eleggere il nuovo Papa. Molti componenti del prossimo Conclave sono di nomina dello stesso Papa Francesco, circa il 70% dei componenti dell’assemblea.
I candidati a prendere il posto di Bergoglio sono principalmente cinque.
Il primo in lizza è il Segretario di Stato delle Sede Vaticana Pietro Parolin, seguace di Papa Francesco e molto apprezzato per le sue doti diplomatiche e per le conoscenze degli affari vaticani. Amante dell’approccio pastorale, rifiuta la battaglia ideologica e affida un ruolo importante al dialogo.
Un altro candidato è Wilton Gregory. Sarebbe il primo Papa afroamericano della storia. Di stampo tradizionalista, è molto attivo nel mondo politico, basti pensare alle critiche rivolte a Trump per aver usato un santuario cattolico per fini politici a seguito delle proteste per la morte di George Floyd nel 2020. Gregory è pertanto molto attivo anche nella lotta al razzismo.
C’è un altro italiano tra i candidati: Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana (Cei). Un uomo impegnato nel sociale e molto legato ai nuovi temi: sostiene l’apertura della Chiesa nei confronti della comunità LGBTQIA+ e dei divorziati risposati, in linea con quanto faceva anche Francesco.
Completamente opposto è il candidato olandese Willem Jacobus Eijk. Un cardinale conservatore e seguace del predecessore di Bergoglio, Papa Ratzinger. Convinto sostenitore delle dottrine cattoliche sulla moralità sessuale, vita familiare e matrimonio. È contro i metodi contraccettivi, l’eutanasia e sarebbe a sfavore anche delle unioni tra persone dello stesso sesso.
Un altro possibile candidato è l’arcivescovo di Manila, Luis Antonio Gokim Tagle, filippino, con studi svolti negli Stati Uniti. Beniamino di Papa Francesco, ne segue profondamente le orme. La sua elezione sarebbe alquanto storica: dopo il primo Papa Americano, Tagle sarebbe il primo Papa asiatico della storia.