Tragedia sfiorata a Varazze, dove una donna è stata investita da un camioncino mentre era sdraiata sulla spiaggia ed è ora ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale di Savona.
Protagonista della vicenda – accaduta il 5 giugno – Gabriella Arzenton, una turista di Ivrea di 59 anni arrivata nella cittadina ligure giovedì scorso per trascorrere qualche giorno di vacanza con i nipoti.
Al momento dell’incidente la donna si trovava sulla spiaggia libera accanto ai bagni Lido Milano. A schiacciarla un furgoncino: il mezzo, usatodi gestori dello stabilimento, in quel momento era parcheggiato su una rampa e per ragioni ancora da chiarire, quando ha sfrenato e si è mosso acquistando velocità e travolgendola.
Subito soccorsa dai militi della Croce Rossa di Varazze, è stata trasportata all’ospedale San Paolo in codice giallo. Nelle ore successive tuttavia le sue condizioni sono peggiorate e la donna è finita in coma.
Nell’arco di meno di una settimana è stata già sottoposta a tre interventi chirurgici ma finora non ci sono stati miglioramenti. Ora si trova nel reparto di Rianimazione.
Sulla vicenda la Procura ha aperto un’inchiesta e il pubblico ministero Marco Cirigliano; ha dato il via a tutti gli accertamenti necessari per comprendere la dinamica dell’accaduto.
Gli inquirenti dovranno capire per quali ragioni il mezzo parcheggiato vicino alla spiaggia si sia messo in movimento. Secondo una prima sommaria ricostruzione l’incidente potrebbe essere imputabile ad un cattivo funzionamento del freno a mano che improvvisamente potrebbe aver ceduto.
Un’altra ipotesi è che il camioncino potrebbe essersi messo in movimento a causa di un comportamento errato dell’autista. Tutti aspetti sui quali tuttavia la magistratura vorrà fare chiarezza. Al titolare degli stabilimenti balneari lavorando per attrezzare la spiaggia sospesa la patente. Fonte: Fanpage.
