Dimentica il figlio di 18 mesi in auto sotto al sole e muore, il padre si toglie la vita per il dolore

7 Luglio 2022 - 8:45

Dimentica il figlio di 18 mesi in auto sotto al sole e muore,  il padre si toglie la vita per il dolore

Poco lontano dalla casa di famiglia nello Stato USA della Virginia il 28 giugno scorso, un uomo, dopo aver scoperto di aver lasciato per oltre tre ore il figlioletto Anderson Beck

nell’auto chiusa al sole e averlo ritrovato morto, si suicidato sparandosi. “Erano legati l’uno all’altro in maniera indissolubile e Aaron ha voluto sacrificare la sua vita

a suo figlio in un atto di profonda devozione e amore” è lo straziante addio da parte dei familiari al padre 37enne morto suicida dopo aver scoperto di aver dimenticato per ore il

figlio di 18 mesi in auto causandone la morte. “La sua carriera era importante per lui; ma non era il fulcro della sua vita. Piuttosto, il lavoro è stato il mezzo che gli ha

permesso di perseguire il suo sogno più grande: diventare padre e costruire una famiglia con la moglie Laura” si legge nel necrologio. Il piccolo Anderson era ancora nel suo

sediolino quando qualcuno dei suoi familiari ha chiamato il papà allarmato, dicendo che le maestre avevano chiamato per avvertire che il bimbo non era all’asilo.

L’uomo a quel punto ha capito, è uscito precipitosamente dal lavoro ed è corso nel parcheggio ma il piccolo era ormai già morto. A questo punto è corso a casa e, dopo aver adagiato il

bimbo in culla, si è allontanato poco lontano e si è ucciso. Aaron è stato un padre e un marito straordinario per la sua meravigliosa moglie, Laura che è completamente distrutta dal dolore e

ha una lunga strada difficile davanti a sé” raccontano i familiari che hanno lanciato anche un raccolta fondi per sostenerla. “Anderson era un bimbo bello, estroverso e intelligente che

viveva in una famiglia piena di amore. Aaron era un papà generoso, gentile e premuroso, devoto a suo figlio, al quale ha dato un amore enorme e infinito” hanno ricordato i parenti,

concludendo: “Anderson e Aaron erano profondamente legati in vita e lo saranno anche nella morte”. Inutile l’intervento degli agenti, allertati dagli stessi familiari che avevano parlato di

intenti suicidi espressi dell’uomo nell’ultima telefonata ai parenti. Secondo la polizia locale, l’uomo ha dimenticato di portare il bambino all’asilo o pensava di averlo fatto e si è

diretto al lavoro come tutti i giorni parcheggiando l’auto al sole con temperature esterne vicino ai 30 gradi.