In serata, il crollo di una palazzina a Bari ha gettato nel panico gli abitanti del quartiere Carrassi. Secondo gli ultimi accertamenti, la struttura sarebbe andata distrutta a causa dell’implosione di un pilastro centrale. L’edificio, sito tra via De Amicis e via Pinto, era disabitato dal febbraio dello scorso anno, quando era stato evacuato in seguito alla necessità di effettuare lavori di ristrutturazione. Prima dell’ordinanza del Comune che ha disposto lo sgombero, vi abitavano circa venti famiglie.
Il sindaco di Bari Vito Leccese ha raggiunto il luogo del crollo, dove già stazionano i vigili del fuoco, e ha rilasciato le prime dichiarazioni. “Dobbiamo capire se c’è qualcuno che trasgredendo l’ordinanza di sgombero abbia continuato ad utilizzare gli appartamenti. Ora la priorità è capire se c’erano persone dentro”. Pare infatti che dalle macerie del palazzo provenissero delle urla, probabilmente di un’anziana signora rimasta bloccata. Secondo gli ultimi aggiornamenti sarebbe squillato anche un telefono cellulare sotto i detriti.
Il presidente della regione Puglia Michele Emiliano ha parlato così attraverso i propri canali social. “Sto seguendo personalmente le operazioni di soccorso a seguito del crollo di via De Amicis a Bari, coadiuvando il sindaco di Bari, Vito Leccese, e l’assessore Domenico Scaramuzzi. […] Li ho messi in contatto con il Comandante dei Vigili del Fuoco, al quale ho rappresentato la piena disponibilità a mettere a disposizione uomini e mezzi della Protezione Civile Regionale per le operazioni di soccorso”.
Gli edifici adiacenti alla palazzina crollata sono stati evacuati in via precauzionale.
Fonte: ANSA; Sky Tg 24
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