Crolla il viadotto dell’autostrada. «Io Salvo a pochi metri dal baratro. Ho visto tutto nero»
Un tratto di viadotto Madonna del Monte lungo la Torino-Savona è crollato. Si tratta di una trentina di metri circa di autostrada, dopo l’innesto con la A10, a circa un chilometro e mezzo da Savona verso Altare. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco.”Ho visto tutto nero, dietro di me pullman con decine persone _ ha raccontato all’Ansa Daniele Cassol, vigilante 56enne riuscito a fermarsi a pochi metri dall’orlo del baratro _ Ero in fase di sorpasso, ho visto una persona che sbracciava e ho pensato avesse qualche malore. Poi mi sono voltato e ho visto tutto nero, il viadotto non c’era più”.
“Dietro di me arrivava anche un pullman con decine di persone _ racconta _ per fortuna siamo riusciti a fermarlo”, racconta. Da una prima verifica dei vigili del fuoco sembra che il crollo del viadotto della Torino-Savona non abbia coinvolto persone. Ma poco fa lo stesso presidente della Regione Toti non ha escluso che possano essere cadute delle auto durante il cedimento e le ricerche dei vigili del fuoco sono in corso anche con le unità cinofile.
Alle 16 il governatore Toti di ritorno da un sopralluogo ha dichiarato: “Qualcuno avrebbe segnalato un’auto in transito al momento del cedimento ma non è una segnalazione certa. Comunque i vigili stanno effettuando le ricerche in una coltre di di circa due metri di fango”.
Secondo una prima ricostruzione una frana si sarebbe staccata dal monte e avrebbe trascinato dietro di sè il viadotto e l’impalcato autostradale. L’autostrada A6 Torino-Savona è interrotta tra Savona e Altare, in direzione Torino. A scopo precauzionale il traffico è stato interrotto anche nel tratto opposto, in direzione Savona.
Al momento le ricerche sono condotte con la massima attenzione perchè dalle prime ispezioni si teme anche un cedimento del viadotto gemello quello in direzione Savona.
“Invito tutti i residenti dell’entroterra savonese a non muoversi”. Così il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, nel corso di una diretta Facebook dalla prefettura di Savona per un primo punto dopo il crollo .
“Stiamo lavorando anche sulla strada provinciale della val bormida- prosegue il governatore- perchè anch’essa è interrotta per frana. Alcune località sono sostanzialmente isolate”.
Il crollo del viadotto comporta enormi ripercussioni per i collegamenti fra Liguria, Valbormida e Piemonte considerato che le statali e provinciali in questo momento sono flagellate da frane e smottamenti e molte sono interrotte o ristrette.
Va inoltre considerato come la chiusura dell’A6 abbia pesantissimi riflessi per il porto di Savona in relazione ai traffici con Torino e il PIemonte.
Dal 2012 l’A6 appartiene al gruppo Gavio che l’aveva rilevata dalla società pubblica autostradale. Il tracciato è delal concessionaria Autofiori che è già titolare dell’omonima ratta fra Savona e Ventimiglia. Il gruppo Gavio in Liguria è anche concessionario della Salt nel levante ligure. Su Facebook la testimonianza con un video in diretta di un testimone oculare, Fabio Spano che ha raccontato di avere visto davanti a sé un camion sobbalzare e poi il viadotto ha ceduto. (Repubblica)