I dati del covid in Lombardia tornano a preoccuapre. Nella solo giornata di ieri, 11 ottobre, i nuovi contagi sono aumentati di 1.032 unità motivo per cui la Regione comincia a valuta delle nuove misure restrittive, valutando delle ipotesi di chiusura.
Dato per assodato che di lockdown non si può parlare, almeno in questa fase, la giunta guidata da Attilio Fontana lavora per provare a rendere più restrittive alcune attività nelle città maggiormente interessate dall’incremento della curva dei contagi. Stando a quanto riportato dal Corriere, gli esperti che affiancano la Regione Lombardia in questa fase si riuniranno nella giornata di oggi alle 17:00 per valutare due proposte relative alla chiusura anticipata dei bar alle 18:00 e della DAD per gli studenti delle scuole superiori.
L’idea sarebbe stata avanzata dal direttore generale dell’assessorato alla Sanità Marco Trivelli.
Covid Lombardia: ipotesi di chiusura
Le ipotesi di nuove restrizioni e chiusure in Lombardia per l’allerta covid dovrebbero riguardare in particolar modo Milano, dove i dati cominciano a preoccupare, e tutte le altre aree con più alto numero di casi. L’intento è quello chiaramente di ridurre la circolazione del virus con tutto ciò che ne consegue però in termini di economia.
In tal senso a destare maggiore concitazione è l’ipotesi della chiusra dei bar alle 18:00, così come era avvenuto anche a marzo. In merito alla DAD per le superiori e allo smart working, l’intento è quello di andare ad alleggerire il numero di persone che utilizzano i mezzi pubblici.
È logico pensare che la giunta regionale lombarda aspetterà anche di conoscere le linee guida del nuovo dpcm del governo nazionale attese per i prossimi giorni.
Ricordiamo che quest’ultimo, almeno stando a quelle che sono le anticipazioni trapelate, permetterà alle regioni di adottare soltanto delle misure più restringenti rispetto a quelle deciso a livello generale.