«Così mi ha sedotto» Mamma fa sesso con il fidanzatino della figlia 14enne
Ci sarebbe più di un minore finito nella rete della mamma a luci rosse della provincia di Macerata, al momento indagata per violenza sessuale aggravata dopo che la Procura della città marchigiana aveva scoperto i suoi incontri hot, con tanto di messaggi e riferimenti a sostanze stupefacenti, con un amico 14enne della figlia. Una vicenda contorta, per far luce sulla quale continuano le indagini degli inquirenti, mentre spuntano testimonianze di altri ragazzini che sarebbero stati sedotti dalla 40enne.
Uno di loro ha parlato ai microfoni della trasmissione di Canale 5 “Pomeriggio Cinque”: “Avevo 15 anni – ha detto –, eravamo in auto e lei ha provato a mettermi la mano in mezzo alle gambe. Sono rimasto sconvolto. Non me l’aspettavo. Lei era più di una madre, stava sempre con noi come se volesse tornare indietro negli anni. Mi ha anche regalato dei soldi, prima del tentativo di approccio”, aggiungendo che altri coetanei frequentavano come lui la casa della donna, originaria di Potenza Picena. “Venivano offerti vino, birra, vodka, amaro. Potevano esserci altri ragazzi che hanno subito quella violenza. La figlia però non ne sapeva nulla, queste cose succedevano fuori casa”.
Tuttavia, dopo l’apertura del procedimento penale nei confronti della 40enne, tutte le testimonianze fornite da altre presunte vittime sono ancora da verificare, anche perché la diretta interessata continua a ribadire la propria innocenza e a negare tutte le accuse. Persino la prima vicenda, quella che sarebbe avvenuta nel 2015 e che finirà il 9 ottobre all’esame del giudice dell’udienza preliminare, deve trovare conferma.
In quel caso, secondo l’accusa, la donna avrebbe avuto rapporti in più occasioni con un 15enne, oggi maggiorenne, che avrebbe anche dormito in casa sua, e che sarebbe stato con lei mentre nell’appartamento c’erano il marito e la figlia di lei. Una frequentazione che avrebbe insospettito la madre del ragazzo, la quale, dopo aver fatto delle domande al figlio, ha deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine. Anche lei, raggiunta dalle telecamere di “Pomeriggio Cinque” ha affermato che “non frequentare più quella casa è stata una sorta di liberazione per mio figlio”. (Fanpage)