I decreti che vietano la libera circolazione delle persone dapprima adottate in Lombardia non sembrano ancora avere gli effetti sperati su un numero.
Dopo le prime denunce, arrivate a Busto Arsizio (Varese) per una prostituta e il suo cliente, e a Vittuone (Milano) per un 17enne che stava andando a trovare la fidanzata, anche in provincia di Mantova la polizia ha denunciato alcuni individui rei di starsi spostando senza autorizzazione.
Tra le otto persone denunciate martedì 10 marzo, c’è anche un ragazzo fermato, dalla polizia ferroviaria.
Con gli agenti, ha tentato di giustificarsi dicendo di essere in partenza per fare una vacanza in Olanda. Il ragazzo è stato quindi denunciato per violazione dell’articolo 650 e rischia una detenzione in carcere sino a tre mesi o un’ammenda sino a 206 euro.
Come lui, anche altre due persone, risultate poi pregiudicate per furto, non hanno saputo dare una spiegazione adeguata ai poliziotti che li hanno fermati nel centro di Mantova nella notte tra martedì 10 e mercoledì 11 marzo. Per ora, nel Mantovano, sono state 103 le persone controllate dalla polizia.
In merito alle operazioni di monitoraggio del territorio, si è espresso il questore di Mantova Paolo Sartori: “I controlli che stiamo effettuando sono nell’interesse di tutti e proprio per questo ci appelliamo nuovamente al senso civico di tutti i cittadini affinché le disposizioni governative sul contenimento del Coronavirus vengano rigorosamente rispettate”, le parole riportate dalla “Gazzetta di Mantova”. Fonte: Fanpage