Stabilire con certezza quando l’emergenza coronavirus avrà fine non è ancora possibile.
Tuttavia alcuni esperti stimano che l’infezione continuerà a circolare anche in estate a contagi quasi azzerati. É di questa opinione il fisico Alessandro Vespignani, esperto di pandemie e direttore del Laboratory for the modeling alla Northeastern University di Boston.
Intervistato dal Corriere della Sera, ha spiegato che secondo lui tra giugno e luglio i contagiati si saranno ridotti ma questo non vuol dire che il virus sarà stato definitivamente debellato. “A volte si pensa che quando si raggiunge e si supera il picco, il peggio sia passato. Ma non è così, sei solo a metà strada. Non si possono allentare le misure di contenimento“, ha aggiunto.
Per questo secondo lui è necessario già da ora predisporre delle strategie per evitare di ricominciare da capo. Tra queste quella di effettuare tamponi quasi porta a porta fino a che non si trova il vaccino, ovvero per altri 12-18 mesi. Fonte: notizie.it