Coronavirus, oltre 573mila vittime in tutto il mondo
Il bilancio dei morti con coronavirus a livello globale ha superato quota 573mila: è quanto emerge dal conteggio della Johns Hopkins University. I dati dell’università americana indicano che a oggi i decessi nel mondo sono a quota 573.042. Allo stesso tempo, il numero dei casi – che lunedì sera ha superato la soglia dei 13 milioni – è adesso a quota 13.103.290. Nel complesso, sono guarite 7.257.369 persone.
Preoccupa il Messico, che ha registrato lunedì 4.685 casi di coronavirus, un dato che porta il bilancio complessivo dei contagi segnati finora quota 304.435: allo stesso tempo, i morti nelle ultime 24 ore sono stati 485, che hanno spinto il totale a quota 35.491. Il Messico è il settimo Paese con il maggior numero di casi a livello mondiale.
Gli Stati Uniti contano quasi altri 60mila nuovi casi di coronavirus: 59.222 nelle ultime 24 ore, secondo la Johns Hopkins University. I contagi totali nel Paese sono ora oltre 3,36 milioni. Il bilancio dei morti sale a 135.582, di cui 411 nella giornata di lunedì.
Pessimi numeri anche per l’India, con oltre 100mila casi di coronavirus in soli quattro giorni: secondo quanto reso noto dal ministero della Sanità. Nelle ultime 24 ore nel Paese i contagi sono stati 28.498 ed i decessi 553, dati questi che portano i rispettivi bilanci a quota 906.752 e 23.727. In India, terzo Paese al mondo per numero di casi, sono guarite finora 571.460 persone: i casi attivi sono 311.565 e dall’inizio della pandemia sono stati eseguiti oltre 12 milioni di tamponi.
Il bilancio dei casi di coronavirus in Perù ha superato quota 330mila e quello dei morti e’ oggi oltre la soglia dei 12mila: lo ha reso noto il ministero della Sanità del Paese, secondo quanto riporta la Cnn. Nelle ultime 24 ore i nuovi contagi sono stati 3.797, un dato che ha portato il totale dall’inizio della pandemia a quota 330.123. Allo stesso tempo, sono stati registrati ulteriori 184 decessi, per un totale di 12.054. Il Perù è il secondo Paese in America Latina con il più alto numero di casi dopo il Brasile (1.884.967) ed il quinto a livello mondiale.
Hong Kong Disneyland sta chiudendo le porte di nuovo meno di un mese dopo la sua riapertura, a seguito di un nuovo focolaio di coronavirus in città. Il parco a tema era stato originariamente chiuso alla fine di gennaio quando la pandemia di coronavirus aveva cominciato a diffondersi in tutto il mondo. La “Casa del topo” aveva deciso di riaprire il parco il 18 giugno.
Fonte: Tgcom24