Coronavirus, muore la caporeparto Susanna. Lutto al supermercato: “Ti porteremo nel cuore”

9 Aprile 2020 - 19:25

Coronavirus, muore la caporeparto Susanna. Lutto al supermercato: “Ti porteremo nel cuore”

Coronavirus, muore la caporeparto Susanna. Lutto al supermercato: “Ti porteremo nel cuore”
Una giovane madre, Concetta Susanna Micari, è morta prematuramente a seguito dell’infezione da Coronavirus. Susanna, come la chiamavano in famiglia e gli amici di Concesio, paese in provincia di Brescia, è spirata dopo un mese di battaglia con la malattia: aveva solo 52 anni. Lascia il marito Cesare, i figli Mabel e Andrea, la madre e i fratelli.

Caporeparto dell’Auchan di via Europa del paesino bresciano, Susanna si è ammalata circa un mese fa di Covid-19. Era nel settore della distribuzione da oltre 30 anni. I primi passi li aveva mossi nel Brico di Vimodrone, nel Milanese, prima di trasferirsi vicino a Brescia e continuare lì la sua carriera.

Susanna aveva poi conosciuto Cesare, anch’egli nella grande distribuzione, con cui ha avuto due bambini. Chi la conosce la ricorda come una donna che ha dedicato la sua vita al lavoro e alla famiglia.

Il punto vendita Auchan di via Europa di Concesio, in segno di ossequio, ha chiuso per 24 ore. E tra i tanti messaggi di persone che mostrano cordoglio per la sua scomparsa, ce ne è uno in cui si legge: “Da quando sei entrata nella nostra famiglia, hai saputo conquistarci con la tua voglia di vivere ed è stato facile volerti bene. Ti porteremo nel cuore e ti ricorderemo con le preghiere”.

Nel Bresciano sono altri due i casi di decesso da Covid in punti vendita di supermercati della grande distribuzione. Il più recente è quello di Giorgio Tognazzi, morto all’età di 57 anni, cassiere di un supermercato Simply di Leno.

Tognazzi ha lasciato tre sorelle e quattro nipoti. I colleghi lo hanno ricordato così: “Ci hai unito ancora di più, ogni giorno”.

Il primo caso, invece, riguarda la cassiera di 48 anni dell’IperSimply di Brescia, spirata dopo aver lottato contro il Coronavirus, in casa, dove era isolata. Le sue condizioni sanitarie erano peggiorate la notte prima della sua prematura scomparsa. In entrambi i casi, come per Susanna, i punti vendita hanno chiuso per 24 ore.
Fonte: Fanpage.it