Coronavirus, l’appello straziante della moglie: “Mio marito è morto da solo, ridatemi le sue cose”.
“Non l’ho potuto salutare per l’ultima volta , né in ospedale né al cimitero, sono in quarantena”.
Lorella Micucci è la moglie di Marcello Malatesta, deceduto pochi giorni fa per il Coronavirus. Entrambi erano stati componenti della Croce Rossa. Nelle scorse settimane l’uomo si è ammalato e ha presentato i sintomi del Covid-19.
Purtroppo il tampone ha confermato il contagio, rendendo necessario il ricovero nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Jesi, in provincia di Ancona. Si sono divisi. Per sempre, senza salutarsi. “Ma almeno le sue cose, il cellulare e l’orologio che gli avevamo regalato per il suo compleanno a gennaio, li rivorremmo.
Invece non sappiamo che fine hanno fatto…” dice la donna, come riporta il Gazzettino.
“Nessuno mi ha restituito i suoi effetti personali. Eppure si tratta di oggetti dal grande valore affettivo per me, visto che sono le ultime cose che lui ha toccato”.
L’analisi dei tabulati ha fatto si che il telefonino venisse poi rintracciato in un cassonetto proprio davanti all’ospedale. “Ma non me l’hanno mandato” accusa la moglie.
Su questo spiacevole avvenimento risponde Sonia Bacelli, direttrice sanitaria. “Di solito ciò che è appartenuto ad una persona scomparsa viene inviato per posta ai parenti. non ora, a quanto pare.
Deve essere capitato qualche errore. Ogni giorno abbiamo una situazione di emergenza in ospedale per via del Coronavirus. Se la busta è finita inavvertitamente nella spazzatura ce ne scusiamo. Contatteremo JesiServizi per chiedere di fare una ispezione appositamente”. (FanPage)