EasyJet potrebbe non volare più in Italia se verranno confermate le regole di distanziamento sociale sugli aerei.
A lanciare l’avvertimento è l’amministratore delegato della compagnia britannica, Johan Lundgren, dalle pagine del Corriere della Sera.
“Non voleremo da voi se l’Italia dovesse prorogare il metro di distanza oltre il 15 giugno”, afferma il manager.
E aggiunge: “sarebbe impossibile per le compagnie operare potendo vendere soltanto un terzo dei posti”.
Il Gruppo Air France-Klm invece dal primo giugno riprenderà i collegamenti con Roma, Milano, Venezia, Bologna, Firenze, Napoli e Bari.
Entro la fine del mese saranno operativi 78 voli settimanali di Air France e Klm per l’Italia.