Coronavirus, il calcio vuole riprendere a tutti i costi. “La Serie A può finire anche il 2 agosto”

23 Aprile 2020 - 20:05

Coronavirus, il calcio vuole riprendere a tutti i costi. “La Serie A può finire anche il 2 agosto”

Coronavirus, il calcio vuole riprendere a tutti i costi. “La Serie A può finire anche il 2 agosto”
In attesa della decisione del Governo e alla luce delle ultime direttive dell’Uefa, la Federcalcio ha prorogato la chiusura della Serie A fino al 2 agosto. È questo quello che è stato messo sul tavolo nel corso della riunione tra le componenti del massimo organo calcistico italiano.

Il presidente Gravina, come riportato dall’Ansa, adotterà dunque una delibera per estendere fino ad inizio agosto i termini per la conclusione della stagione sportiva 2019/2020

In attesa dell’eventuale via libera alla ripresa degli allenamenti, preludio al ritorno in campo, il calcio italiano si organizza. È andata in scena oggi la riunione delle componenti federali della Figc, e al termine della stessa è stato deliberato il posticipo al 2 agosto della fine della stagione sportiva 2019/2020.

Nella nota della Federazione Italiana Giuoco Calcio sull’argomento si legge: “Tale determinazione verrà assunta nel pieno rispetto delle raccomandazioni ricevute dalla FIFA e dalla UEFA,

nelle more delle decisioni del Governo e del necessario approfondimento che leghe e AIC faranno in tempi brevi per la definizione del prolungamento dei contratti in scadenza al 30 giugno”.

Ci sarà tempo dunque fino ai primi giorni di agosto per chiudere il campionato di Serie A. Dopo la conclusione del massimo torneo, e quelli degli altri tornei nazionali, ci si potrebbe poi concentrare sulle due massime competizioni continentali, con un vero e proprio tour de force.

Al momento infatti la finale di Europa League è in programma il 27 agosto a Danzica e quella di Champions League il 29 dello stesso mese a Istanbul.

Adesso bisognerà capire se tutto questo si concretizzerà e arriverà il definitivo via libera da parte del Governo: nell’incontro di ieri il ministro dello Sport Spadafora ha preso tempo. Rinviato dunque il ritorno agli allenamenti di squadra, che quasi certamente non saranno possibili dal 4 maggio in concomitanza con l’avvio della fase due.

Tutto lascia presagire, se le condizioni sanitarie lo permetteranno, una ripresa della stagione ad inizio giugno.
Fonte: Fanpage.it