Coronavirus. Franceschini: 5 milioni per fornitori di beni e servizi per lo Spettacolo

20 Novembre 2020 - 20:41

Coronavirus. Franceschini: 5 milioni per fornitori di beni e servizi per lo Spettacolo

20 novembre 2020. Settore dello Spettacolo. 

Cinque milioni di euro. Da Roma giunge la notizia. È il valore del decreto, firmato dal Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini. Le risorse del Fondo emergenza Spettacolo, Cinema e Audiovisivo – istituito dal decreto “Cura Italia” – andranno al sostegno dei fornitori di beni e servizi per il settore.
Operatori della Sartoria, Parruccheria, Modisteria, Pruduzione calzaturiera, Attrezzeria e Buffetteria potranno presentare la domanda.

È necessario che tali Operatori abbiano una quota superiore al 50% del fatturato derivante da forniture per lo Spettacolo.

Gli operatori devono inoltre:
avere sede legale in Italia;
– essere in regola con gli obblighi in materia previdenziale, fiscale e assicurativa;
– non avere procedure fallimentari né condizioni d’impedimento alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni;
– essere in possesso di codice ATECO principale 14.12.00, 14.13.10, 14.13.20, 14.19.29, 15.20.10, 32.99.20, 77.29.10, 77.39.94.

Il decreto è stato trasmesso agli Organi di controllo per la registrazione.

Entro cinque giorni
dalla data di registrazione di tale decreto, da parte degli organi di controllo, sarà possibile presentare le domande di contributo. Infatti la Direzione generale Cinema e Audiovisivo pubblicherà un avviso con le modalità e le scadenze previste per la presentazione.

I soggetti interessati
, potranno presentare la domanda di contributo, in via telematica, entro 15 giorni dalla pubblicazione dell’avviso.
Sarà possibile utilizzare la modulistica predisposta dalla medesima Direzione generale.

Marilìa Testa

Da bambina comincio a muovere i primi passi nell’ambiente dello Spettacolo, animata dal “fuoco sacro” di una Vocazione Artistica. Non disgiunte, le passioni per gli studi classico-umanistici, la scrittura e un certo tipo di giornalismo (d'inchiesta e radiotelevisivo). Nata a Napoli, vivo a Pozzuoli, nella terra ardente (per etimologia, ma non solo) dei Campi Flegrei e figlio dei vulcani risulta, un temperamento impetuoso e idealista, sanguigno, viscerale e volitivo che mi guida. Mi piace definirmi una “ricerc-Attrice” per la totale abnegazione e lo spirito da cronista con cui affronto un lavoro, cercando materiale utile, al fine di arricchire un bagaglio personale e la vita interiore di un personaggio da incarnare, in contatto con la mia emotività, incanalando emozioni ed energie, anche sulla scia dei metodi Stanislavskij-Strasberg. Verità e Giustizia come princìpi fondanti e personali motori interiori. Credo fermamente nell'importanza e nella necessità di una libera informazione, anche per far fronte a momenti emergenziali - in periodi di crisi collettiva - con una maggiore prontezza e consapevolezza. Vorrei provare a offrire un servizio di approfondimento culturale, con un focus sul settore Cultura e Spettacolo, nella speranza di una qualche utilità sociale.