Coronavirus, deputato positivo: “Ho la febbre”. Scattano le misure di sicurezza in Parlamento
Il deputato del gruppo Misto Claudio Pedrazzini è risultato positivo al test del coronavirus. Pedrazzini, deputato di Lodi, a oggi risulta essere il primo parlamentare positivo. I deputati che siedono negli scranni vicini a quelli di Pedrazzini sarebbero stati già informati perché possano prendere le dovute precauzioni. Intanto la Camera ha comunicato agli interessati che per loro non sarà possibile partecipare alla seduta di mercoledì.
Pedrazzini ha fatto sapere di star bene e avere “solo qualche linea di febbre”. Dopo che il deputato ha avvertito gli uffici di Montecitorio, la Camera si è messa immediatamente in contatto con le autorità sanitarie e in base ai criteri stabiliti dal ministero della Salute, è stato individuato il perimetro di chi si può ritenere entrato in “contatto stretto” con il parlamentare.
Intanto, stando all’ultimo bollettino diffuso dalla Protezione Civile, in Italia il numero dei contagiati avrebbe superato quota 10mila. Oltre mille persone risulterebbero guarite, mentre il bilancio dei decessi è a 638. Arrivano però anche le buone notizie: a Codogno, il Comune dove si è registrato il primo caso positivo in Italia (oltre la coppia di turisti cinesi giunti a Roma) che ha dato inizio all’epidemia, per la prima volta si sono registrati zero nuovi contagi in un giorno.
Fonte: tgcom24.mediaset.it e fanpage.it